La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] alcuna differenza tra il cuore e gli altri muscoli" (il n'y a rien de différent dans le coeur et dans les autres muscles; II, p presente, come Anne-Charles Lorry (1726-1783) e Claude-Nicolas Le Cat (1700-1768), avevano già illustrato l'innervazione e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] di seguire questi sviluppi in tutti i loro dettagli" ha scritto Nicolas Bourbaki (1962, p. 36). Se si pensa che le e di comodo. E le esperienze con i corpi solidi ci hanno portato a "scegliere il gruppo euclideo non come il solo vero, ma come il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , l’anno della morte di Vico, che per pochi mesi non fece in tempo a vedere a stampa la versione più compiuta del suo «ultimo, ma certamente più di tutti tenero sulla scena europea con Descartes, Nicolas de Malebranche, Baruch Spinoza, Galilei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] se sieno più felici gli scienziati o gl’ignoranti (1764). Morì a Napoli il 12 settembre 1769.
Un prete italiano
«È la prima diede «gusto per la teologia»; ma subito aggiunge che Nicolas de Malebranche e Bernard Lamy glielo avevano suscitato «per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] son rare, poco si veggono e meno si sentono, e questi, che volano a stormi, dovunque si posano, empiendo il ciel di strida e di rumori, metton con i cattolici Pierre Gassendi (1592-1655) e Nicolas de Malebranche (1638-1715), continua liberamente. Lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] , da Agostino, Bonaventura da Bagnoregio, Nicolas de Malebranche, Hyacinthe-Sigismond Gerdil, fino 1873, in Lettere edite ed inedite, cit., 1° vol., p. 117). A partire dagli anni Sessanta, e con la fondazione – insieme ad alcuni esponenti del ceto ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] un modello di Città felice. Si dà però questo nome anche a testi che non rientrano in tale genere letterario e che precedono , 1774, di Claude-Nicolas Ledoux). Filosofi e pedagoghi elaborano sistemi educativi atti a formare dei cittadini liberi, ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Nicolas Malebranche. Dopo la laurea, insegnò nelle scuole superiori, a Novi Ligure, Assisi (1934-35) e poi a 8, pp. 479-485; Pensiero cristiano e comunismo: ‘inveramento’ o ‘risposta a sfida’?, 1958, n. 5, pp. 307-18; Classi sociali e dottrina ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] de l'université de Padoue. Jakob Hermann et Nicolas Bernoulli (1707-1719), Trieste 1991, che contiene un scienza moderna, II, Padova 1983, pp. 953-964, 966 s., 970, 976, 986; A. Musco, M. F. per segni di sistema, ibid., pp. 751-765; Id., Di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Città del Vaticano 1937, p. 53.
Poeti bizantini in Terra d'Otranto nel secolo XIII, a cura di M. Gigante, Napoli 1979.
Ch. Diehl, Le monastère de Saint-Nicolas près d'Otrante, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française, Rome", 6, 1886 ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...