MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] il ritratto che le fece il pittore Nicolas de Largillière, che aveva abbandonato i suoi , pp. XXXIII s., 344-346, 370-388; L. de Rouvroy duc de Saint-Simon, Mémoires, a cura di A. Boislisle, II, Paris 1879, ad ind.; V, ibid. 1886, p. 33; VI, ibid. ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] invece l'anno 1602). Dopo un verosimile alunnato in patria presso Abraham Janssens, non è escluso che seguisse a Roma il fratellastro Nicolas Régnier (Nicolò Renieri, che vi era giunto nel 1615 circa, per partirne nel 1625 alla volta di Venezia ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] degli artisti comaschi e ticinesi in Roma nei secoli XVI e XVII, Como 1953, p. 193; S. Pressouyre, Nicolas Cordier. Recherches sur la sculpture à Rome autour de 1600, Roma 1984, pp. 441-443; G. Curcio, L. Spezzaferro, Fabbriche e architetti ticinesi ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] libri III, gli Isagogicorum libri IV in inst. imp., digesta, codicem, decretales (Lione 1606). A Montpellier Pace ebbe come studente il grande erudito Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, con cui rimase sempre in rapporti di stretta amicizia, documentati ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] e che i padri della Chiesa si fossero egualmente ispirati ai testi platonici come a quelli aristotelici, dialogò con il pensiero ontologico che aveva avuto Nicolas de Malebranche e Hyacinthe-Sigismond Gerdil come pensatori più noti, e, più di recente ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] maleficiato il duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Cleve-Berg. Fu probabilmente in questa circostanza che il G. incontrò, a Heimbach, Nicolas Remy, il famigerato procuratore generale della Lorena che fra il 1576 e il 1606 emanò più di duemila condanne ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] dierum.... in conventu Florentino".
Fonti e Bibl.: Les registres de Boniface VIII, II, a cura di G. Digard, Paris 1904, coll. 106 n. 2554, 109 n. 2558; Les registres de Nicolas IV, I, a cura di E. Langlois, Paris 1905, p. 74 n. 413; Les registres de ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] Zurzach era pervenuta agli orecchi di un ginevrino, Nicolas Denis, chiamato Le Fex, che si era recato in qual selva d'errori si lascia trasportare".
Il B. si stabilì a Basilea e sembra che fosse accolto cordialmente. Gli fu accordata la direzione di ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] da Cristoforo Landino e stampata a Venezia nel 1476 da Nicolas Jenson.
L'assegnazione a J. di questo prezioso
È possibile, anche se tutt'altro che certo, che le due tavole, dipinte a olio, di piccole dimensioni (rispettivamente cm 11,8 x 8,4 e cm 10 ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] Giordano] niente si riconosceva nel suo quadro" (Baldinucci, p. 347).
Dopo la morte di Domenichino il D. fu a Roma, conobbe Andrea Sacchi e Nicolas Poussin, ne ascoltò i precetti e strinse lega mi d'amicizia con Salvator Rosa e Pietro Del Po: legami ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...