La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] aveva già concepito il calcolo differenziale e integrale. Non avevano quindi alcun fondamento le accuse di plagio a lui mosse nel 1699 da Nicolas Fatio de Duillier, uno degli allievi di Newton. Nel 1710 fu John Keill nelle "Philosophical Transactions ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] politico dell’antico regime, come Giannone rivendicò contro l’abate Nicolas Lenglet du Fresnoy (Bertelli 1968, pp. 71-72).
le vie che conducono ad un sì felice regno, riportando a Dio solo questo lor potere spirituale che essi amministravano fra gli ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] gesuita François Xavier de Feller, con lo scrittore antilluminista Nicolas Sylvestre Bergier. Inoltre, il G., con l'aiuto le voci di D. Vaccolini, G. G., in Biogr. degli italiani illustri, a cura di E. De Tipaldo, III, Venezia 1836, pp. 318-320; G. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] caso contrario non può nulla. E non importa, quando le cose sono disposte a produrre qualche effetto se ciò avviene per opera dell'uomo o senza l'uomo veterum. In Francia non solo Pierre Gassendi, Nicolas-Claude Fabri de Peiresc e Marin Mersenne, ma ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] .
La Repubblica cadde sotto i colpi dei francesi del generale Nicolas-Charles-Victor Oudinot. Pisacane, dopo una breve detenzione, lasciò Roma per un nuovo esilio, prima a Losanna, poi a Lugano e ancora a Londra. Si trovò in un mondo cosmopolita, con ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] rinascimentali di ispirazione classica alla Ca' d'Oro e al Museo Correr di Venezia, Roma 1981, pp. 45-59; S. Pressouyre, Nicolas Cordier: recherches sur la sculpture à Rome autour de 1600, Rome 1984, I, pp. 2, 21 n. 93, 25 n. 126, 28 n. 138, 29 n ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] di sua sorella Anne-Marie con Nicolas Poussin, egli entrò come apprendista nella bottega del cognato prima della Pasqua del 1631 e vi restò fino all'inizio del 1635; è probabilmente da quest'epoca che si cominciò a chiamarlo Gaspard Poussin.
Fin dall ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] rapporto di amicizia tra il D. e Nicolas Poussin, giunto a Roma nel 1624, è un nodo fondamentale Logu, La scultura ital. del Seicento e del Settecento, Firenze 1932, pp. 62 s.s.; A. Laes, in Enc. Ital., XIII, Roma 1932, p. 289; M. Fransolet, Le S. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] Andravida, L'Oriol e la Glisière. Dopo questi successi Niccolò Orsini conte di Cefalonia, Nicolas de Dramelay barone di Chalandritsa e Nicolas de Nivelet fecero atto di sottomissione a F. e gli consegnarono il castello di Clermont. F. tentò allora di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] funzione pedagogica. Una comunione di ideali a cui aveva già accennato nella prefazione scritta per la versione italiana (1832) del saggio di Charles-Emmanuel-Nicolas Didier (1805-1864) Les trois principes. Rome, Vienne, Paris («Revue encyclopédique ...
Leggi Tutto
sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...