FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] gli arazzi a fondo bianco commissionati dal duca aNicolas Bataille nel 1393 (de Winter, 1985). Devoto a s. Antonio Burgundy (1364-1404) (tesi), Ann Arbor 1976; F. Avril, L'enluminure à la cour de France au XIVe siècle, Paris 1978; P.M. de Winter, ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] , quando risulta un ultimo versamento di danaro da parte del duca, da spedire a "Nicolas Cordier, scultore a Roma" (ibid.).
L'attività nei primi anni del soggiorno a Roma non è documentata. Il Baglione (1642) che riconosceva al C. grande competenza ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] di s. Giovanni, attribuito in un primo tempo aNicolas Pinson e conservato presso la cappella dell'ospedale St- con scene tratte dalla Storia romana, cinque con la Storia di Niobe (a formare un unicum), sei con Trofei d'armi, sei con Trofei e ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] gli dedicò una lapide, ancor oggi in situ. Un ritratto di Pasqualini fu eseguito nel 1606 e inviato in Francia aNicolas-Claude Fabri de Peiresc, che a sua volta dopo la morte dell’antiquario ne inviò copia al nipote Pompeo: ma non ve n’è più traccia ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] comunque in quest'area che i cantieri dei B. giocarono un ruolo determinante nell'elaborazione dell'architettura gotica, con le calotte absidali di Saint-Nicolasa Caen (1080 ca.) e di Gloucester (1089-1100), con le campate allungate (sempre di Saint ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] , Der romanische Kirchenbau im Elsass, Freiburg im Brsg. 1944; R. Will, J.J. Hatt, Nouvelles découvertes sous l'église Saint-Nicolasà Strasbourg, Cahiers d'archéologie et d'histoire d'Alsace, 1948, 129 pp. 193-206; R. Will, Le couvent des Cordeliers ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] (San Pedro, Santiago e San Juan; resti nelle chiese della Magdalena, del Salvador e di San Nicolás), a Hoyos e a Jaraiz de la Vera, e testimonianze ad Alcántara, Cáceres, Trujillo, Mérida e Medellín. In alcuni casi si notano già forme protogotiche ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] di Notre-Dame-la-Grande a Poitiers, di Saint-Nicolasa Civray e della Sainte-Croix a Bordeaux. Lo stesso si ; lat. 9385, c. 179v; lat. 261, c. 18r) - venne riprodotta a N delle Alpi sia in opere magistrali, quali i p. di Moissac, quello occidentale ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] si innalzano dinanzi al punto di imposta delle ogive; nel corpo longitudinale di Notre-Dame a Bressuire (dip. Deux-Sèvres) e a Saint-Nicolasa Tiffauges (dip. Vendée). Questi grossi costoloni vennero tuttavia abbandonati molto presto, in favore di un ...
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LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] doveva far parte di una Adorazione dei Magi disposta su di un timpano, alla maniera di quella del portale della chiesa di Saint-Nicolasa Tolosa.Il rinnovamento che si produsse nella seconda metà del sec. 15° e agli inizi del 16° si realizzò sotto l ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...