SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] parlavano di una collaborazione con Gluck. L’esito sfavorevole di una seconda tragédie lyrique, Les Horaces (Nicolas-François Guillard, da Corneille, anteprima a Versailles, 2 dicembre 1786), fu riscattato l’8 giugno 1787 dal trionfo di Tarare.
Con ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] risale alla primavera del 1536, all’epoca dell’uscita a Basilea dell’Institutio christianae religionis. La visita è attestata dai primi biografi del riformatore, come Théodore de Bèze e Nicolas Collodon, e ne restano tracce nelle lettere che egli ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] dovette lasciare al G. di trattare direttamente con Nicolas Perrenot di Granvelle e lo stesso Carlo V. in onore del p. Ilarino da Milano, II, Roma 1979, pp. 415-456; A. Marrucci, G. I., in I personaggi e gli scritti. Diz biogr. e bibliografico di ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] del B. si sparsero per tutta l'Europa protestante. Nicolas de Neufville, signore di Villeroy, notò con amarezza che il 1958), pp. 506-507, 526; Id., Aventures et intrigues de B. B. à l'époque de l'Escalade, in Bull. de la Société d'histoire et d'arch ...
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MARIANI, Camillo
Maria Teresa De Lotto
– Figlio di Antonio, di origine senese (cfr. Baglione), nacque a Vicenza nel 1567 circa, come si desume dagli epitaffi composti alla sua morte da Giuseppe Gualdo, [...] di M. De Luca Savelli, Firenze 1981, pp. 46-48 e passim; A. Nava Cellini, La scultura del Seicento, Torino 1982, ad ind.; S. Pressouyre, Nicolas Cordier…, Roma 1984, ad ind.; C.E. Fruhan, Trends in Roman sculpture circa 1600, diss., University of ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] dal 1751 al 1775 da Natoire, che lo autorizzò in un primo momento a disegnarvi), Pécheux si allontanò ben presto dagli artisti francesi pensionati dal re. Nicolas Guibal lo portò a frequentare lo studio di Anton Raphaël Mengs (1728-1779), ostile alla ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] imposte agli ebrei di Provenza. Nell'estate del 1447 il C. fu inviato insieme a Charles de Castillon e al vescovo di Marsiglia, Nicolas de Brancas, da parte di Renato d'Angiò, a Lione, dove insieme con gli inviati del re di Francia, di quello di ...
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RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] momento i bronzetti recarono anche la sua firma.
Luigi era nato a Roma il 29 febbraio 1780, quartogenito di Francesco e di Sterling and Francine Clark Art Institute) e di José Nicolás de Azara (1779, non firmato, Parigi, Bibliothèque Mazarine ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] di trattare la resa di Nizza con il maresciallo Nicolas Catinat, compito che si può spiegare forse con il ne' mesi di marzo et aprile del presente anno 1691.
A Nizza il G. non sopravvisse a lungo alle vicende della guerra. Morì infatti l'11 nov. ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] e in Europa. I suoi allievi diretti sono stati individuati in Nicolas Tournier e nel mimetico Nicolas Régnier, la cui maniera non è sempre facilmente distinguibile rispetto a quella del maestro. Più complesso e meno lineare il rapporto con Valentin ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...