CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] considerato il suo capolavoro, e che già era stato tanto ammirato dal Reni secondo il Malvasia: la Vergine adorata daiss. Benedetto,Giovanni Battista e Francesco.Ed è anche a Bologna che il C. godé ormai di fama come artista affermato e fu al centro ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] di famiglia e corrispondentein affari del padre. Non si può affermare con sicurezza, chi sia stato a Bologna il primo maestro del C.; secondo il Malvasia, Guido Reni; per lo Scannelli, Ludovico Carracci. Al termine dell'apprendistato il C. si recò ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] de voyages, Paris 1666, 11, p. 485; L. Scaramuccia, Le finezze de' pennelli italiani... [1674], a cura di G. Giubbini, Milano 1965, p. ss; C. C. Malvasia, Felsina pittrice... [1678], Bologna 1841, II, pp. 143-48; Id., Vite di pittori bologliesi ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] : del 1706, 1732, 1755), guida che rinnovava notevolmente e pubblicava nel 1766 (2 ediz., 1776), estendendola a tutto il panorama figurativo (Malvasia si era limitato alle pitture) e ampliandola con un denso e utilissimo indice degli artisti.
Era un ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] II, pp. 285-292 e passim; [C. C. Malvasia],Pitture,scolture ed architetture... di Bologna, Bologna 1792, v. , V. M. B., tesi di laurea, univ. di Bologna, anno acc. 1955-56; A. Griseri,Precisaz. per il pal. reale di Torino in Boll. Soc. Piem. Arch. e ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] architettura nelle chiese di Roma, Roma 1674, pp. 105, 230; C.C. Malvasia, Felsina pittrice… (1678), II, Bologna 1841, pp. 245-249; Id., Le pitture di Bologna… (1686), a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, s.v.; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] Sestola (Lucca), ad Alfonso d'Este, offrendogli sue composizioni a due e a cinque voci, oggi perdute. Nel 1633 dedicò il suo , che m'ha fatta far la fatica della musica [C. Malvasia] non l'ha riconosciuta manco di parole, che niente costano: andarò ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] ., 81, 206, 290, 292, 301, 346, 358;C. C. Malvasia, Felsina pittrice..., Bologna 1841, II, pp. 149-199; G. B. Passeri, Le vite..., a cura di J. Hess, Leipzig-Wien 1934, passim; A. Bolognini-Amorini, Le vite dei pittori ed artefici bolognesi, Bologna ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] Ente Premi (1969-70).
Sin dalla prima produzione l'artista si ispira a soggetti di vita quotidiana e borghese: la donna è la protagonista delle anni '30 si trasferì nello studio alla torre dei Malvasia dove dipinse la serie delle Torri di Bologna e ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] che aveva tolto alla Serenissima Nauplia e Malvasia, gli ultimi suoi possedimenti nella penisola di Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, I, p. 272 ss.; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 363 ss.; IV, ibid. 1834, ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...