BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] [1742], ms., all'anno 1649). Dallo Zanotti apprendiamo che il B. negli ultimi anni della sua vita diresse (accanto al Malvasia, a E. Taruffì e a L. Pasinelli) l'Accademia degli Ottenebrati, fondata verso il 1686 dal conte Francesco de' Ghisilieri. Il ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] intorno al 1606, se aveva 78 anni al momento della morte; divenne allievo dell'Albani dopo il 1625 (Malvasia, 1678). A. Masini (Bologna perlustrata [1650], Bologna 1666, I, p. 615) al 1644 lo segna come "pittore assai prattico nel dipingere Paesi ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] biografò più antico e attendibile, verso il 1621). In quanto ex alunno dell'Accademia Carracci a Bologna, Annibale Carracci lo chiamava a collaborare (Malvasia) alla cappella Errera nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli in Roma. Questa (eseguita ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] con il Contadino condotto al cospetto di s. Benedetto; i rimanenti sono noti attraverso le incisioni pubblicate da Malvasia nel 1694 e da Zanotti nel 1776.
A questi stessi anni si può far risalire la grande pala con la Caduta di Simon mago (Napoli ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] centuries catafalques, tesi per Ph. D., New York University, Institute of Fine Arts, 1961, pp. 92 s., 224; A. Arfelli, in C. C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi, Bologna 1961, p. 91; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, p. 335. Per Domenico ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Roberti, che non evase il compito; il manoscritto degli Otia andò perduto, mentre il Claustro vide la luce a Bologna nel 1694 a cura degli eredi Malvasia.
Nel testamento il M. lasciava il gioiello largitogli da Luigi XIV ("la cosa più preziosa che io ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] .C. Malvasia). Con l’opera di J.J. Winckelmann prende avvio una vera e propria storia dell’a., presupposto J. Friedlaender e di R. Longhi, con i suoi contributi alla storia dell’a. in Italia su singole figure di artisti e di aree culturali. Su questa ...
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Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] bianco (Orvieto) da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana. Presso la stazione ferroviaria (a circa 4 km) sulla linea Roma-Firenze si è sviluppato il centro di O. Scalo.
Importante ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] locale.
Bibl.:
Fonti. - Vasari, Le Vite, II, 1967; C.C. Malvasia, Felsina pittrice, I-II, Bologna 1678; III, a cura di L. Crespi, Roma 1769.
Letteratura critica. - A. Brach, Giottos Schule in der Romagna, Strassburg 1902; E. Sandberg-Vavalà, Vitale ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] sopra l'Arte degli Antichi e quella de' Fiorentini da Cimabue a Michelangelo Buonarroti scritte da Anonimo Fiorentino, a cura di K. Frey, Berlin 1892, pp. 50-54; C.C. Malvasia, Felsina pittrice. Vite de' pittori bolognesi, I-II, Bologna 1678; F ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...