CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] et architetti modenesi più celebri, Modena 1662, pp. 22 s.; C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, I, pp. 31 s.; II, p. 56 e n. 1; Id., Le pitture di Bologna [1686], a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, pp. 37, 51, 88, 128, 151; F ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] il sequestro dei beni dei conti Malvasia, responsabili di insolvenza. Risolse contemporaneamente, s.; Analecta Vaticano-Belgica, s. 2, Nonciatures de Flandres, VII, Nonceset internonces, a cura di J. e P. Lefèvre, Bruxelles-Roma 1939, pp. 63, 83; ...
Leggi Tutto
DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] del 1636 (Peruzzi, Per M. D., 1986, p. 86), il D. frequentò la scuola di Guido Reni (Malvasia, 1678, II, p. 43) e dipinse per la chiesa di S. Urbano a Castelfranco Emilia la pala d'altare raffigurante il santo titolare, mentre fra il 1630 e il 1640 ...
Leggi Tutto
ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] D. Benati), così come allo Pseudo-Stefano da Ferrara.
Fonti e Bibl.: C.C. Malvasia, Felsina pittrice, I, Bologna 1678, p. 33; Id., Le pitture di Bologna [1686], a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, pp. 245 s.; Collection de tableaux et objets d’art ...
Leggi Tutto
DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] da squilibri divenuti patologici, come non mancano di testimoniare i suoi biografi, primo tra tutti il Malvasia.
Il D. morì a Bologna nel 1655 (Malvasia, 1678).
Fonti e Bibl.: Per una bibliografia aggiornata al 1978 cfr. Coliva, 1980, ma vedi anche ...
Leggi Tutto
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] , p. 177).
Nel 1651 Seghizzi era ancora impegnato come architetto nella realizzazione del teatro Malvezzi di Bologna, assieme a Cornelio Malvasia; il teatro, ad alveare, si inaugurò nel marzo 1653 e fu definito il «più nobile della città» (Marchelli ...
Leggi Tutto
CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] 191, 200, 415; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, a cura di A. Emiliani, Bologna 1968, pp. 55 s., 61, 65, 97, 138, 153, 162, 168, 188, 201, 205; A. Emiliani, in C. C. Malvasia, Le pitture di Bologna, Bologna 1969, ad Indicem;Accademia Clementina ...
Leggi Tutto
MINOZZI, Bernardo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 2 ag. 1699.
I primi anni di attività si ricostruiscono in base all’autobiografia manoscritta redatta intorno al 1765 (Bologna, Biblioteca comunale [...] bolognesi …, Roma 1769, pp. 194-196; C.C. Malvasia, Pitture, scolture ed architetture … di Bologna e suoi arte della Cassa di risparmio in Bologna. I dipinti, a cura di A. Emiliani, repertorio delle opere a cura di F. Varignana, Bologna 1972, pp. 391 ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] estremo di necessità, di Nauplia e di Malvasia.
La carriera politica del C., divenuto 236r; Ibid., mss. It., cl.VII, 816-21 (= 8895-8900): nn. 4-9 della Racc. dei Consegi, a) cc. 65r, 139r; b) cc. 122r, 216r, 232r, 294v, 337v, 209r; c) cc. 56r, 64r ...
Leggi Tutto
STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] Marino), negli anni successivi incrementò notevolmente la propria biblioteca con acquisti a Roma e Bologna, soprattutto di volumi d’arte. Fu assiduo lettore di Carlo Cesare Malvasia, di Anton Raphael Mengs, di Johann Joachim Winckelmann, di Anton ...
Leggi Tutto
malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...