ALBINI, Alessandro
Adriana Arfelli
Pittore, nato a Bologna nel 1568.
Mediocre seguace di L. Carracci, dipinse un quadretto allegorico per il solenne funerale di A. Carracci (1603); è poi ricordato come [...] della cupola della cappella del Santo e assai ridipinti.
L'A. morì il 17 ag. 1646.
Bibl.: Bologna, Biblioteca Comunale Ms. B. 126, IV, pp. 158-159 (con bibi. antica); C. O. Malvasia, Felsina Pittrice, Bologna 1678, I, pp. 414, 494, 555, 581; II, p ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Vita di Raffello da Urbino pittore et architetto, in Id., Le vite... (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, IV, Firenze 1976, pp. 154-214; C.C. Malvasia, Felsina pittrice, I, Bologna 1678, p. 45; [G. Bottari], Raccolta di lettere sulla ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di E. Borea, Torino 1976, pp. 377-396); J. von Sandrart, Teutsche Academie… (1675), a cura di A.R. Peltzer, München 1925, pp. 283 s.; C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, I, pp. 327, 333, 442-444, 517-520; II, pp. 18-20; G.B. Passeri, Vite ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] ispezionare le fortezze di Corfù, Cefalonia, Zante, nonché di Napoli (Nauplia) e Malvasia nel Peloponneso (Priuli, p. 419; Brenzoni, p. 43). A Corfù G. rilevò il recinto fortificato e lasciò indicazioni scritte per rafforzarne un tratto troppo debole ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] . Lancellotti, Dal Pozzo, G. Baglione, Bellori, G.C. Malvasia, F. Baldinucci e più tardi G. Bottari, G. Della pp. 50 s., 54).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Congregazione dell'Oratorio, A. III.2, l, cc. 1r-39v; Arch. di Stato di Roma, Ospedale di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] D. un atto dovuto, un atteggiamento doveroso. Al D., che si preoccupa di spedirgli "un poco di malvasia, bottarghe ed altre cosette", che si dice a sua perenne disposizione, che supplica d'essere considerato in ogni caso e in ogni situazione e per il ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] affrescò un ambiente in palazzo Lolli Mignani (Gori, pp. 19 s.).
Morì a Bertinoro nel 1842.
Fonti e Bibl.: A. Masini, Bologna perlustrata (1650), I, Bologna 1666, p. 627; C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), II, Bologna 1841, p. 179 e passim; G.P ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] in terra turca la milizia per esercitarla e per provocare il nemico a piccoli scontri. Si porta quindi, sempre agli ordini di Morosini, nel luglio, all'assedio di Malvasia, partecipandovi più per obbedienza che per convinzione. In effetti la piazza ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] venivano nominati l’aristocratico bolognese Alessandro Malvasia come esecutore testamentario e il grande . Alce, S. S. e le tarsie di fra Damiano Zambelli in S. Domenico a Bologna, Bologna 1957; C. Gould, S. S. and Venetian Painting, in Journal ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] Marco Boschini, G.P. Bellori, Cornelio Malvasia, Ciro Ferri, Pietro Berrettini detto Pietro da Antichità viva, IV (1976), pp. 56-64; Omaggio a L. de’ M. (catal.), a cura di A. Forlani Tempesti - A.M. Petrioli Tofani, Firenze 1976; S. Bandera, Un ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...