DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] non pubblicati nella Felsina pittrice, sarebbe stato allievo di G. A. Sirani (Malvasia, a cura di A. Arfelli). A Bologna ebbe modo di studiare i grandi maestri emiliani, rimanendo soprattutto colpito dall'arte incisoria di Simone Cantarini. Dal ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane
Odette D'Albo
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane. – Figlio di Carlo Antonio e di sua moglie Ippolita, fu battezzato a Milano il 6 agosto 1605 nella [...] in Arte lombarda, IV (1959), 1, pp. 110, 114 s.; E. Arslan, Le pitture del Duomo di Milano, Milano 1960, p. 28; A. Arfelli, Il viaggio del Malvasiaa Milano e notizie su E. P. il G., in Arte antica e moderna, 1961, n. 4, pp. 470-476; F.R. Pesenti, La ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] 9 sett. 1546 il duca lo ricompensò col concedergli in feudo la proprietà della Malvasiaa Bardella, che si aggiungeva così ai terreni già posseduti nel Carpigiano e a Valenza in Piemonte.
Appartiene al settembre 1547, in seguito alla congiura contro ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] [1742], ms., all'anno 1649). Dallo Zanotti apprendiamo che il B. negli ultimi anni della sua vita diresse (accanto al Malvasia, a E. Taruffì e a L. Pasinelli) l'Accademia degli Ottenebrati, fondata verso il 1686 dal conte Francesco de' Ghisilieri. Il ...
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PUTTI, Giovanni
Aldo Foratti
Scultore, nato a Bologna il 22 giugno 1771, morto ivi il 17 marzo 1847, frequentò in patria l'Accademia di belle arti, dove insegnava Giacomo De Maria. Venuto in buona fama, [...] il P. scolpì quattro statue di marmo, e per Sant'Apollinare Nuovo in Ravenna il monumento del card. Alessandro Malvasia (1819). A Bologna eseguì parecchi lavori; nel Santuario di San Luca, la Pietà (1825); in San Giuseppe dei Cappuccini, le statue ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] intorno al 1606, se aveva 78 anni al momento della morte; divenne allievo dell'Albani dopo il 1625 (Malvasia, 1678). A. Masini (Bologna perlustrata [1650], Bologna 1666, I, p. 615) al 1644 lo segna come "pittore assai prattico nel dipingere Paesi ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] , nel volume Le scienze inconsolabili per la morte del co. C.A. M. (Bologna 1677). Questo non fu l'unico tributo all'importanza magnetico dal meridiano, scritto in forma di lettera (indirizzata a C. Malvasia), in cui il M. tratta alcuni aspetti della ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] biografò più antico e attendibile, verso il 1621). In quanto ex alunno dell'Accademia Carracci a Bologna, Annibale Carracci lo chiamava a collaborare (Malvasia) alla cappella Errera nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli in Roma. Questa (eseguita ...
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SIRANI, Elisabetta
Aldo Foratti
Pittrice, nata l'8 gennaio 1638 a Bologna, morta ivi il 28 agosto 1665. Fra i suoi primi lavori s'indica solo nel 1655 l'acquaforte del S. Eustachio, che il Bartsch giudica [...] , dell'Albani e del Guercino.
Bibl.: M. Oretti, Notizie de' professori del disegno, ecc., nella Biblioteca comunale di Bologna, manoscritto n. B. 129, P. VII, ecc. 69-108; C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1841; A. Manaresi, E. S., ivi 1898. ...
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SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] Bartolomeo Cesi (Danieli, 2010, pp. 10 s.), Francesco Cavazzoni, Agostino Carracci.
Samacchini morì il 12 giugno 1577 a Bologna (Malvasia, 1678, p. 210). L’inventario steso alla sua morte elenca diversi dipinti e soprattutto «1500 disegni, carte ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...