Famiglia di ballerini e coreografi del sec. 19º. Lucien (Marsiglia 1815 - Versailles 1898) studiò con il padre Jean Antoine (Parigi 1796 - Pietroburgo 1855) ed esordì all'Opéra di Parigi nel 1839, divenendo [...] lago dei cigni (1895), in collab. con L. I. Ivanov (v.). Altri titoli di grande successo: Don Chisciotte (1869), La bayadère (1877), entrambi su musica di L. Minkus, e Raymonda (1898) su musica di A. K. Glazunov. Marie (Pietroburgo 1857 - Parigi 1930 ...
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Regista (Berlino 1926 - Amburgo 2009). Emigrato in Gran Bretagna nel 1933, esordì giovanissimo allestendo testi di O. Wilde e T. S. Eliot; dopo alcuni telefilm per la BBC, si affermò nel 1957 all'Arts [...] e T. Dorst (Die grosse Schmährede an der Stadtmauer, 1962) a Shakespeare (Held Henry, dall'Enrico V, 1964). Nella prima di Venezia (1989); le versioni televisive di sue opere teatrali (Ivanov, 1992, Rosmersholm, 2001); Peer Gynt (2004). Più recente è ...
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Regista e scenografo ceco (Praga 1965 - ivi 1999). Dopo aver compiuto studi di arti grafiche, regia e scenografia, esordì con il gruppo amatoriale Jak se vám jelo, adattando opere letterarie in spettacoli [...] de Unamuno e T. Dorst. Nel 1993 successe a Jan Grossman alla direzione artistica del Divadlo na zábradlí (" Story di Martin Crimp, 1994; Hrdina západu "Il furfantello dell'Occidente" di J. Synge, 1995; Kabaret, 1995; Ivanov, 1997; Uncle Vanya, 1999). ...
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Semiologo russo (n. Mosca 1937). Docente presso l'univ. moscovita e, in seguito, all'Istituto Orientale di Napoli (dal 1993) e all'univ. di Lugano (dal 1998), collaboratore di J. Lotman presso la Scuola [...] e il suo significato per la storia della lingua letteraria russa", 1983). In collab. con Lotman e con V. V. Ivanov, A. M. Pjatigorskij e V. N. Toporov, è autore delle Tezisy k semioticeskomu izuceniju kultur (v primenenii k slavjanskim tekstam) (1973 ...
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Attore e regista (Milano 1926 - Roma 1994). Si rivelò nel 1953 nella compagnia Brignone-Benassi-Santuccio, affermandosi come interprete moderno, controllato, capace d'incisive analisi psicologiche (Ondina [...] di Giraudoux; I demoni di Dostoevskij; Ivanov di Čechov; Chi ha paura di Virginia Woolf? di Albee, con S. Ferrati); nel 1964), attivo anche nel cinema (Estate violenta, 1959; Era notte a Roma, 1960; Io la conoscevo bene, 1965), esordì come regista ...
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Lavrov, Sergej Viktorovič. – Diplomatico e uomo politico russo (n. Mosca 1950). Laureatosi in Relazioni internazionali presso l'Università di Mosca nel 1972, ha intrapreso una brillante carriera diplomatica: [...] (dic. 1995, genn. 1997, luglio 1998, ott. 1999, dic. 2000, apr. 2002, genn. 2003), nel marzo 2004 è subentrato a I. Ivanov, su nomina di V. Putin, nella carica di ministro degli Esteri, nel cui esercizio ha perseguito con tenacia e lucidità gli ...
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Regista e attore russo (Mosca 1893 - ivi 1972), interprete di drammi di Vs. Ivanov, Gogol´, Kornejčuk, Gor´kij. Dopo il 1930 fu regista seguendo l'indirizzo di K. S. Stanislavskij di cui fu allievo. Collaborò [...] con Stanislavskij alla messa in scena del Tartufo di Molière e con Nemirovič-Dančenko a quella dei Nemici di Gor´kij. Notevoli le sue messe in scena di Zio Vanja di Čechov (1947), dei Frutti dell'istruzione di Tolstoj (1951) e del Revisore di Gogol´ ...
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Filosofo e critico della letteratura russa (Kišinëv 1869 - Mosca1925), autore di studî su P. C̆aadev, gli slavofili, la "Mosca di Griboedov", A. Pus̆kin, I. Turgenev, N. Ogarëv e gli idealisti russi. La [...] religione si evince dalla Perepiska iz dvuch uglov ("Corrispondenza da un angolo all'altro", 1921), discussione filosofica che tocca tutti i problemi dell'intelligencija su un piano di umanità universale, scritta in collaborazione con V. J. Ivanov. ...
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Scultrice russa (n. Zarajsk, Rjazan´, 1864 - m. 1927), di origine contadina; studiò a Mosca (con S. I. Ivanov) e a Pietroburgo (con V. A. Beklemišev). Fu due volte a Parigi ove conobbe A. Rodin. La sua [...] opera è complessa e segue varî indirizzi; infatti la G. passa dallo stile degli Ambulanti all'impressionismo e al realismo. Particolarmente notevoli sono i busti (K. Marx, L. Tolstoj, ecc.) ...
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Pittore (Pskov 1787 - San Pietroburgo 1855). Allievo di F. J. Alekseev e M. M. Ivanov, dal 1823 insegnò all'Accademia di San Pietroburgo. Dipinse soprattutto paesaggi: oltre alle vedute di Mosca e San [...] Pietroburgo, sono notevoli quelle legate ai suoi viaggi a Costantinopoli, in Palestina e in Italia (olî, acquarelli, disegni nella galleria Tret´jakov di Mosca e nel Museo Russo di San Pietroburgo). ...
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neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...