BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] fu infatti scomunicato dal sovrintendente della locale Chiesa luterana, Gilbert Voët, per motivi che il B. definì di intagliò i legni, salvo che per l'ultimo foglio del De minimo a causa di un repentino allontanamento dalla città (per cui la dedica ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , Milano 1949, ad Ind.;L. B. Namier, C., in National Review, CXXXII(1949), pp. 491-506; F. Gilbert, C. and his ambassadors, in C. A. Craig-F. Gilbert, The diplomats 1919-1939, Princeton, N. J., 1953, pp. 512-54; E. Wiskemann, L'Asse Roma-Berlino ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Venezia nel Tre-Quattrocento, in Florence and Venice: comparisons and relations…, a cura di S. Bertelli - N. Rubinstein - C.H. Smyth, I, Quattrocento, Florence 1979, pp. 78, 88 s., 97; F. Gilbert, Humanism in Venice, ibid., pp. 21 s., 26; B. Betto, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] Università di Basilea (cfr. Kaegi 1967, p. 889). Nei primi mesi del 1966 trascorse un periodo di studi a Princeton su invito di Felix Gilbert. Le condizioni di studio e di lavoro che vi incontrò lo entusiasmarono: «sono soddisfatto e felice», scrisse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] di un po’ di greco. Del resto, egli non esitò in seguito a definire il maestro uno dei più eccellenti giureconsulti del suo tempo. Sembrava, ricondotto allo specifico contesto di appartenenza dei due autori (Gilbert 1965).
E, del resto, la loro fu ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] : attitudes towards Judaism in pagan and Christian antiquity, Oxford 1983.
Geiss, I., Geschichte des Rassismus, Frankfurt a.M. 1988.
Gilbert, M., Auschwitz and the Allies, London 1981.
Golczewski, F., Polnisch-jüdische Beziehungen 1881-1922: eine ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] probabile che egli fosse nato nel 1323. Il padre, Gilbert, era un proprietario terriero di considerevole ricchezza. L'identità Questa tattica era stata usata efficacemente in Francia, a Crécy e a Poitiers.
L'H. con la Compagnia bianca saccheggiò ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] nella villa di Lonchio, dove restò per circa un anno. Richiamato a corte nella Pasqua del 1692 e ammesso in Arcadia il 13 giugno nonché, in cosmologia, sostenitore del magnetismo di W. Gilbert; nella settima invece, ribadendo i dubbi di G. Galilei ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] , ai Francesi, che ripiegarono su Nola. Per ricongiungersi con queste truppe, Gilbert de Bourbon-Montpensier, luogotenente del Regno di Napoli, lasciato Castelnuovo, passò a Salerno, obbligando F. ad una debole campagna d'autunno, nella piana del ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] opera era stata rifiutata da Einaudi.
Sempre nel 1947, a Parigi, conobbe e frequentò gli storici francesi della rivoluzione Albert è la biografia di un altro 'rivoluzionario minore', Gilbert Romme. Storia di un rivoluzionario, il matematico e ...
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e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...