Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] marcato e il modo con cui sono prodotti frammenti di dimensioni crescenti. La prima tecnica, sviluppata da A. Maxam e W. Gilbert, utilizza specifiche reazioni chimiche per creare gruppi di frammenti di dimensioni crescenti, che terminano con uno ...
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Città dell’Inghilterra (88.800 ab. nel 2008), nell’omonima contea, sita all’estremo N della regione dei Fens, sul fiume Witham. La sua parte più antica si adagia sui fianchi di una collina ed è costruita [...] territorio danese (9° sec.). Non oppose resistenza a Guglielmo il Conquistatore che divise le proprietà della contea . - 1155); nel 1148, fu investito della contea Gilbert de Gand (m. 1156); un altro Gilbert de Gand fu conte nel 1216. Il titolo passò ...
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Nobile famiglia anglo-normanna che ebbe in Inghilterra, dopo la conquista normanna, grande potere per circa due secoli e mezzo. Fu fondata da Richard Fitz Gilbert (m. 1090 circa), cugino di Guglielmo il [...] Conquistatore a cui furono attribuiti i feudi di Clare nel Suffolk e di Tonbridge nel Kent. Il figlio Gilbert (m. 1115 circa) partecipò alle guerre di conquista del Galles sotto Enrico I e ottenne Cardigan e Pembroke; da lui, tramite il figlio ...
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Hallström, Lasse (propr. Lars Sven Hallström). – Regista svedese (n. Stoccolma 1946). Dopo il successo di Mit Liv Som Hund (La mia vita a quattro zampe, 1985), per cui ottenne una nomination all’Oscar [...] si è trasferito negli Stati Uniti dove ha girato What’s eating Gilbert Grape (Buon compleanno Mr Grape, 1993) e in seguito The all’Oscar. Tra le sue altre opere: Chocolat (2000), Hachiko: A dog’s story (Hachiko - Il tuo migliore amico, 2008), Dear ...
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Scrittore inglese (Londra 1788 - Fulham 1841). Fondò (1820) e diresse il giornale John Bull, cui l'umorismo unitamente a una critica incisiva e a un'inventiva audace procurarono larga diffusione. Sostenitore [...] (9 voll., 1824-28) cui seguirono numerosi romanzi, tra i quali si ricordano: Maxwell (1830); Love and pride (1832); Gilbert Gurney (1836, autobiografico); Jack brag (1836); Per egrine Bunce (1842). Per il teatro scrisse farse e melodrammi. Scrittore ...
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Pseudonimo della danzatrice e avventuriera Maria Dolores Gilbert (Limerick 1818 - Asteria, New York, 1861). Figlia di un ufficiale scozzese e di una creola, studiò a Siviglia danza spagnola, genere in [...] Baviera, determinandone l'impopolarità e l'abdicazione. Cacciata dalla Baviera, fu al centro di altri scandali a Parigi, Londra, Sidney. Si ritirò quindi a New York, dove tenne conferenze sui suoi viaggi avventurosi e pubblicò una Art of beauty (1858 ...
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Regista cinematografico statunitense (Clinton, Mass., 1890 - Santa Monica 1987). Mise in risalto interpreti quali J. Gilbert in The great redeemer (1920), R. Valentino in The eagle (L'Aquila nera, 1925), [...] e soprattutto Greta Garbo, da lui diretta in Flesh and the devil (La carne e il diavolo, 1927), A woman of affairs (Destino, 1928), Anna Christie (1930), Romance (Romanzo, 1930), Inspiration (La modella, 1931), Anna Karenina (1935), Conquest (Maria ...
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Scrittore e giornalista inglese (Londra 1874 - Beaconsfield 1936). Fecondissimo autore, reagì contro il tardo romanticismo in difesa della tradizione, con stile umoristico e scintillante di paradossi. [...] Heretics (1905), Orthodoxy (1909), The everlasting man (1925). In campo critico diede opere vive e ricche con: R. L. Stevenson (1902), R. Browning (1903), Ch. Dickens (1906), The victorian age in literature (1913), A short history of England (1917). ...
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Vescovo e storico inglese (Edimburgo 1643 - Salisbury 1715), entrato nel ministero ecclesiastico scozzese (1661), scelse l'episcopalismo. Dopo alcuni viaggi in Inghilterra e in Europa, professore di teologia [...] 1669, lavorò per un compromesso tra i principî presbiteriani ed episcopali; all'avvento al trono di Giacomo II (1685), passò a Parigi, poi in Olanda; di qui seguì Guglielmo d'Orange in Inghilterra, divenendo poi vescovo di Salisbury. Autore di una ...
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Architetto (Gawcott, Buckingham, 1811 - Londra 1878). Fu uno dei più notevoli architetti neogotici, tipico rappresentante dell'epoca vittoriana. Oltre a numerose chiese, realizzò a Londra l'Albert Memorial [...] e uffici governativi di Whitehall (Foreign Office e Home Office, 1868-73, eccezionalmente classicheggianti); a Glasgow, gli edifici universitarî (1868-74); a Edimburgo, la cattedrale anglicana (1874-79). Restaurò varî monumenti antichi (tra l'altro l ...
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e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...