Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] difetti di altri, et tutti gli errori, o per ignorantia o per negligenza commessi, non siano a te solo imputati. Queste son cose da commetterle a soprastanti diligenti, accurati, rigidi, severi, che procurino il modo con il quale le cose si habbiano ...
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. Dalla regione del Carso (v.) istriano e illirico prende nome quel complesso di fenomeni che, massimamente sviluppati e quindi anche più presto studiati in quelle regioni, si manifestano però in vario [...] di disfacimento, sia in altri terreni che si trovino originariamente a coprire la roccia solubile.
Forme interne. - È da lungo
Altri sistemi idrografici sono stati identificati mediante diligenti ricerche e ardite esplorazioni: in primo luogo ...
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GROENLANDIA (A. T., 125-126)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Giuseppe CARACI
È il più ampio territorio artico e in pari tempo (2.175.600 kmq.) la maggiore isola della [...] , nel 1892 da 77°30′ (Smith Sound) pervenendo al Canale dell'Indipendenza a 81°87′, e ripete poi altre due volte la traversata (1895 e 1912) conosciuti del dominio boreale, grazie alle diligenti ricerche dei botanici scandinavi e Specialmente danesi ...
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TÈ
Fabrizio Cortesi
. Nome col quale s'indicano le foglie di una pianta strettamente affine alle camelie, coltivata anche in Europa a scopo ornamentale, e appartenente al medesimo genere e alla medesima [...] (32.000 tonn. nel 1909-13; 41.600 nel 1931-34). Anche a Formosa si coltiva il tè e la coltivazione ha raggiunto un notevole sviluppo, producendosi accurate ricerche scientifico-tecniche quivi compiute da diligenti studiosi, è stato rapido: si è ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] e il pittore architetto Nicola Filotesio o Cola dell'Amatrice (vissuto e formatosi ad Ascoli); i diligenti storici comunali, del '600 e del '700, S. Andreantonelli e F. A. Marcucci.
Le stampe di Ascoli. - Ascoli-Piceno si trova nel gruppo dei piccoli ...
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Concetto del capitale. - Intorno al concetto del capitale sono state sostenute dagli economisti opinioni divergenti e le discussioni sull'argomento non possono ancora considerarsi definitivamente chiuse. [...] , al rispetto della legge, al mantenimento dell'ordine e della tranquillità comune, tende a rafforzare questo spirito di accumulazione. È noto che tribù primitive, anche diligenti e operose, non si preoccupano dell'avvenire; si sa che i gesuiti ...
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Autore di una storia delle imprese di Alessandro Magno in dieci libri pervenuta all'epoca di Carlo Magno in un solo esemplare mancante dei primi quaderni e di altri fogli che contenevano la fine del quinto [...] tre codici del sec. X. Dopo un periodo di sosta, a partire dal sec. XIV, le trascrizioni dell'opera diventano frequentissime Schwartz in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 1871 segg. Diligenti raffronti presso R.B. Steele, in Amer. Journ. of Philol ...
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PRATO (fr. prairie; sp. prado; ted. Wiese; ingl. meadow)
Alessandro VIVENZA
Terreno coperto d'erba spontanea o seminata, destinato alla produzione di foraggio che, totalmente o in parte, viene falciato [...] di freschezza del prato e le più o meno diligenti cure a esso prodigate dall'agricoltore, diversifica la qualità della flora ha. Il prato raggiunge il suo pieno sviluppo l'anno successivo a quello della semina e si conserva in buona produzione per due ...
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Nacque a Cettigne l'8 gennaio 1873, sestogenita fra gli undici figli di Nicola I Petrović Njegoš, principe (poi re) del Montenegro, e di Milena, figlia del voivoda Pietro Vukotić. Trascorse in patria i [...] alunni, provvide largamente il materiale, premiò i diligenti. L'opera di assistenza morale fu completata prima l'esempio - che le donne d'Italia si privassero di qualche monile a vantaggio dei figli di coloro che si erano sacrificati per la patria: si ...
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Fondatore dei barnabiti (v.), o chierici regolari di S. Paolo, nacque, dal nobile Lazzaro e da Antonia Pescaroli, in Cremona, sullo scorcio del 1502 o sul principio del 1503. Rimasto prestissimo orfano [...] di coniugati, perché fossero più diligenti nei loro doveri. Nel 1538 si adoperò a calmare gli animi dei Guastallesi, malcontenti di Milano.
Pochi gli scritti dello Zaccaria giunti fino a noi. Alcune sue lettere e le sue costituzioni solo ...
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diligente
diligènte agg. [dal lat. dilĭgens -entis, part. pres. di diligĕre «amare»]. – 1. Che ha e mostra diligenza: uno scolaro d.; un artigiano d. nel suo lavoro; un d. studioso delle fonti storiche; talora con valore restrittivo, quasi...
fervorino
s. m. [der. di fervore]. – Breve ma fervido discorso per incitamento a far bene; più propr., breve discorso religioso in occasione di prime comunioni, di emissioni di voti e simili circostanze, diretto a eccitare sentimenti di devozione...