Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] ; detta Antiope), l'Amore disarmato (Chantilly, Mus. Condé), la Toletta della collezione Wallace di Londra, ecc. o l'Autunno al Louvre, che iniziano la serie dei disegni a tre matite, indicativi anch'essi di un approfondito interesse per il colore ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1740 - Charenton-le-Pont 1814). Di nobile famiglia, imparentato per parte di madre con i Condé, seguì giovanissimo la carriera delle armi e partecipò alla guerra dei Sette anni. [...] questo suo Voyage d'Italie furono pubbl. da G. Lely e G. Daumas nel 1968). In seguito a un nuovo scandalo, fu arrestato a Parigi nel 1777, imprigionato a Vincennes, quindi alla Bastiglia (1784-89) e nel manicomio di Charenton-le-Pont. In questi anni ...
Leggi Tutto
Grèco, Il (sp. El Greco). - Soprannome con cui è conosciuto Domìnikos Theotokòpulos, pittore cretese trapiantato in Spagna (Creta 1541 - Toledo 1614). Discepolo di Tiziano, subì l'influsso del Tintoretto, [...] e le luci divengono lividi barbagli; tragico, carico d'intensità espressiva è il già citato Entierro del conde de Orgaz (1586, chiesa di S. Tomé), ispirato a una leggenda toledana, interpretata dal G. in un acuto scontro di attualità realistica e di ...
Leggi Tutto
Generale (Moulins 1653 - Torino 1734). Ambasciatore a Vienna (1683 e 1697-1701), acclamato maresciallo di Francia (1702), venne nominato duca in seguito alla repressione degli ugonotti (1704). Riuscì ad [...] a Seneffe (1674) sotto Condé, che lo nominò maestro di campo di cavalleria; poi servì in Fiandra e in Alsazia. Ambasciatore a Vienna (1683), riuscì a Dopo aver battuto il principe Luigi del Baden a Friedlingen (1702), i suoi soldati lo proclamarono ...
Leggi Tutto
Narratore spagnolo (Barcellona 1931 - Marrakesh 2017), fratello di José Agustín e Luis. Calandosi negli ambienti popolari o nella piccola borghesia catalana, G. ne ha ritratto gli usi, le inquietudini, [...] letteratura nelle università di California, Boston e New York, e quindi stabilirsi a Marrā′kesh.
Opere
Dopo i primi lavori (Juegos de manos, 1954; trilogia Señas de identidad (1966), Reivindicación del conde don Julián (1970), Juan sin tierra (1975 ...
Leggi Tutto
Miniatori (inizî sec. 15º) originarî di Limbourg, figli dell'intagliatore di statue lignee Arnold e nipoti del pittore Jean Malouel. Nacquero a Nimega dopo il 1385; furono alla corte del duca Giovanni [...] cui corrisponde un famoso disegno, sempre vicinissimo ai L., conservato a Darmstadt e in cui è ritratto F. Petrarca. Il loro heures du duc de Berry (1411-16 circa, Chantilly, museo Condé), documentate in un inventario del 1416, terminate (1485-89) da ...
Leggi Tutto
Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] in Francia, entrò nel partito del principe di Condé. Nel 1563 passò a insegnare a Valenza e nel 1567 fu chiamato a succedere al Cuiacio a Bourges: ma fu costretto a fuggire per l'ostilità dei cattolici. A Parigi, dove si rifugiò, fu nominato storico ...
Leggi Tutto
Figlio terzogenito (Fontainebleau 1608 - Blois 1660) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Promosse insurrezioni e complotti contro il governo del fratello Luigi XIII e dei ministri Richelieu e G.R. Mazzarino. [...] di Chalais (1626), emigrò poi in Lorena (1631) e a Bruxelles, donde sferrò una violenta campagna di libelli contro il governo -52) ripreso la strada delle avventure congiurando col Condé, fu dal cardinale Mazzarino, vittorioso sulla Fronda, relegato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Pont-Saint-Esprit 1578 - Longueville 1621). Amico e consigliere di Luigi XIII, sfruttò la sua influenza sul re per far uccidere il primo ministro Concini ed ereditarne le cariche. Ottenuto [...] che gli assicurava l'appoggio dei Rohan, dei Lesdiguières, dei Condé, dei Guisa, e conferì onori e ricchezze ai membri della il diritto di avvicinare suo figlio. In politica estera L. riuscì a ristabilire la pace fra Filippo III di Spagna e il duca ...
Leggi Tutto
Scrittore e moralista francese (Parigi 1613 - ivi 1680). Partecipò, a fianco del Condé, alle lotte politiche della Fronda, e fu ferito al volto nel combattimento della Porte Saint-Antoine (1652); sottomessosi [...] poi all'autorità del re Luigi XIV, andò in esilio e si isolò nelle sue terre di Verteuil. Tornato a Parigi (1656), si dedicò alle conversazioni letterarie e alle meditazioni morali che la sua esperienza di vita rendeva, se non liete, lucide e acute. ...
Leggi Tutto
condire
v. tr. [dal lat. condire, di etimo ignoto] (io condisco, tu condisci, ecc.). – 1. Rendere più saporito e più sostanzioso un cibo con l’aggiunta di sostanze adatte (dette appunto condimenti): c. i maccheroni col sugo; c. il radicchio,...