Agente e diplomatico francese (La Rochefoucauld 1625 - Parigi 1703). Al servizio di Francesco de la Rochefoucauld, ebbe gran parte negli intrighi del partito frondista, e si legò strettamente al principe [...] di Condé; passò poi a lavorare per il Mazzarino, che l'incaricò di raggiungere un compromesso con la Fronda. Protetto dal ministro delle Finanze, N. Fouquet, fu nominato esattore generale nella Guyenne, e aumentò in modo illecito la sua fortuna già ...
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Figlia (Parigi 1627 - ivi 1693) di Gastone d'Orléans, fratello di Luigi XIII, e di Maria di Borbone-Montpensier. Coinvolta nella seconda Fronda (1651-52), nel marzo 1652 occupò con le armi Orléans e il [...] combattimento del Faubourg Saint-Antoine, protesse dalla Bastiglia la fuga del principe di Condé, facendo sparare con l'artiglieria sulle truppe regie. Molti anni dopo, rientrata a corte (1657), ottenne dal re di poter sposare il duca di Lauzun (1670 ...
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Capostipite della famiglia Borbone-Condé (Vendôme 1530 - Jarnac 1569); figlio cadetto di Charles di Borbone duca di Vendôme e di Françoise d'Alenqon, si diede alla carriera delle armi e combatté in Piemonte [...] calvinista Éléonore de Roye, nel 1558 aderì al calvinismo. Condannato a morte nel 1560, sotto l'accusa di aver tramato la congiura riabilitato. Dopo il massacro di Vassy (1562), si mise a capo delle forze ugonotte (da lui però scontentate nel 1563 ...
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Centro della Francia settentrionale (5000 ab. ca.), nel dipartimento della Marna, situato sull’Aisne, 35 km a SO di Verdun.
Sorta intorno a una fortezza gallo-romana, prese il nome attuale nel 12° secolo. [...] . Fedele alla monarchia, durante la Fronda fu occupata dal Gran Condé (1652) e ripresa da Luigi XIV e da Mazzarino (1653 segnò una nuova capitolazione della corona. La reggente si impegnò a differire il progettato matrimonio di Luigi XIII con Anna d’ ...
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Medico (n. Pavia 1280 circa - m. dopo il 1350). Compì gli studî medici a Bologna dove fu allievo dell'insigne anatomico Mondino dei Liucci. Nel 1310 divenne medico di Arrigo VII e rimase al seguito dell'imperatore [...] Pavia e intorno al 1320 si recò in Savoia e nel 1328 a Parigi dove divenne medico della regina di Francia, Giovanna di Borgogna e septimi dedicato al re di Francia che s'accingeva a partire per una crociata, conservato in un prezioso manoscritto ...
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Fratello (Parigi 1771 - Saint-Germain-en-Laye 1847) di Auguste-Jules-Armand-Marie. Emigrato coi genitori (1789), arruolatosi nell'armata controrivoluzionaria del principe di Condé, rientrò in Francia dopo [...] Pichegru e di Cadoudal. Arrestato per questo e condannato a morte (1804), ebbe la pena commutata in detenzione da Napoleone. Evaso (1813), aiutante di campo del conte d'Artois, rientrò a Parigi con gli alleati e fu deputato (1815), duca e pari (1817), ...
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Agente diplomatico francese (Abbeville 1753 - Roma 1793). Bibliotecario del principe di Condé, divenne (1792) segretario di legazione a Napoli; nello stesso anno fu inviato in missione a Roma e il 13 genn. [...] folla inferocita. Il calcolo politico della Francia diede un'importanza straordinaria al sanguinoso incidente. Esso ispirò a V. Monti una cantica in terzine dantesche intitolata La Bassvilliana (1793), violentemente antirivoluzionaria, nella quale si ...
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Uomo politico francese (La Brenne 1767 - castello di Mésangeau, Maine-et-Loire, 1839). Emigrò nel 1791 in Germania, a Coblenza, arruolandosi nelle truppe del principe di Condé. Una volta rientrato in Francia, [...] tuttavia subito dopo, denunciando l'insufficiente libertà d'azione assegnatagli in rapporto alle repressioni ch'egli intendeva svolgere; tuttavia fu nominato ministro di stato e pari di Francia. La rivoluzione del 1830 lo costrinse a vita privata. ...
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Maresciallo di Francia (Parigi 1598 - ivi 1675). Combatté all'assedio di La Rochelle; guerreggiò poi per venti anni nell'Italia settentr. contro gli Spagnoli. Fu ambasciatore del re di Francia presso il [...] di Catalogna (1645), per la quale fu nominato maresciallo. Rese grandi servigi a Luigi XIV, sbaragliando a Rethel (1650) il Turenne che avanzava per liberare i principi di Condé e di Conti prigionieri del re. Due anni dopo fu nominato ministro di ...
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Militare e diplomatico francese (Hagetmau 1604 - Baiona 1678); datosi alla vita militare a sedici anni, si segnalava alla difesa di Mantova nel 1630 e di nuovo (1638-39) in Fiandra e in Catalogna; nel [...] il Condé diresse le operazioni che portarono alla conquista di Philippsburg. Maresciallo di Francia dal 1641, fedele alla corte durante la Fronda, ministro di stato nel 1653, assolse pure alcune missioni diplomatiche a Francoforte (1657) e a Madrid ...
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condire
v. tr. [dal lat. condire, di etimo ignoto] (io condisco, tu condisci, ecc.). – 1. Rendere più saporito e più sostanzioso un cibo con l’aggiunta di sostanze adatte (dette appunto condimenti): c. i maccheroni col sugo; c. il radicchio,...