JEAN de Condé
Salvatore Battaglia
Poeta francese, figlio di Baldovino di Condé-sur-l'Escaut, presso Valenciennes, anche lui fecondo menestrello: J. dovette nascere alla fine del sec. XIII, poiché le [...] caustico Dis dou Koc o Des trois estas dou Monde, a cui seguirono con intenti di pratica saggezza, ma senza amorosa, soffusi di delicato lirismo, come il Lays dou Blanc chevalier.
Ediz.: A. Scheler, Les dits et contes de Baudouin de C. et de son ...
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ZABALETA, Juan de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnuolo, nato verso il 1610 a Madrid, dove morì verso il 1670. Appartepne all'Academia Poética (o Castellana) madrilena e fu cronista di Filippo IV Scrisse [...] una Historia y vida del conde Matisio con intento morale, derivata dalla paurosa leggenda di Roberto il più oggi che un tempo, è El día de fiesta por la mañana del 1654 a cui seguì nel 1660 una seconda parte El día de fiesta por la tarde. Richiama ...
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WOLFGANG duca di Zweibrücken (Due Ponti) e Neuburg
Pio Paschini
Conte palatino, unico figlio del duca Lodovico II, nato a Zweibrücken il 26 settembre 1526, morto a Nessun (Limoges) l'11 giugno 1569. [...] marzo 1568 si riconciliò col principe Federico e nell'ottobre si collegò col principe di Condé e con l'ammiraglio Coligny obbligandosi a fornire loro milizie; ma la spedizione ebbe esito infelice.
Bibl.: Allgemeine deutsche Biographie, XLIV, Lipsia ...
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LIMBOURG, Pol, Hermant e Jehannequin de
Arthur Laes
Miniatori, originarî di Limbourg, tra il Belgio e l'Olanda; nipoti del pittore Jean Malouel; operarono in Francia nel principio del sec. XV.
Pol si [...] Borgogna, Filippo l'Ardito, e circa il 1402-03 si stabilirono a Digione. Non oltre il 1411 e sino al 1416 furono al 1403-13 il loro capolavoro, Les très riches Heures (Chantilly, Museo Condé) e più tardi, ma sempre prima del 1416, Les Heures d ...
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RADICATI, Annibale, conte di Cocconato
Rosario Russo
Avventuriero, bandito dal Piemonte, riparò in Francia, e nella corte di Caterina de' Medici trovò, come altri fuorusciti, ospitalità e simpatia. [...] fanatismo. Acquistò, così, maggior credito nella corte e riuscì a conquistare il cuore della duchessa di Nevers, moglie di Lodovico re di Polonia. Il re di Navarra, il principe di Condé e il duca d'Alençon insieme con i calvinisti dovevano riaccendere ...
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GALLEGO, Juan Nicasio
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato a Zamora il 14 dicembre 1777, morto a Madrid il 9 gennaio 1853. Fu ordinato sacerdote e a Madrid disimpegnò molti uffici ecclesiastici e cariche [...] nel 1828, e nel 1830 entrò nell'Accademia, di cui fu segretario a vita.
L'amicizia con J. Meléndez Valdés e con M. J. : nonostante qualche concessione alla scuola romantica - come nel Conde de Saldaña, leggenda medievale, e in una mediocre traduzione ...
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OPPENORT (Oppenoordt, Oppenord, Oppenordt, e più esattamente Op den Oordt), Gilles-Marie
Jean Jacques Gruber
Architetto, disegnatore e incisore, nato a Parigi il 27 luglio 1672, ivi morto il 13 marzo [...] Borromini. Tra le sue opere d'architettura civile, parziali, ricordiamo le scuderie nel castello d'Enghien per il principe di Condé, un padiglione eL un'arancera a Montmorency per Pietro Crozat e i lavori nel palazzo del medesimo in Rue de Richelieu ...
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REGIO, José (pseud. di José Maria dos Reis Pereira)
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e prosatore portoghese, nato a Vila do Conde il 17 settembre 1901, morto ivi il 22 dicembre 1969; tra i fondatori e direttori [...] di Jacob e o Anjo (Giacobbe e l'Angelo) di G. C. Rossi, in Teatro portoghese e brasiliano, Milano 1956; E. Lisboa, O silêncio e à ironia na obra de José Régio, in O Tempo e o Modo, IV (1966); D. Faria, Metamorfoses do Fantástico na Obra de José Régio ...
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JACKSON VEYAN, José
Carlo Boselli
Poeta e autore drammatico spagnolo, nato a Cadice il 6 luglio 1852 da famiglia oriunda inglese: suo padre fu lo scrittore Eduardo Jackson Cortés (1825-1890). Collaborò, [...] zarzuelas, alcune delle quali musicate da Caballero, Valverde, Chapí e altri compositori. Esordì con El Conde Muro (1871) e da allora diede al teatro fino a sei lavori comici all'anno, spesso in collaborazione con Arniches, quasi tutti in un atto: di ...
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MONTFLEURY, Antoine Jacob, detto
Francesco Picco
Autore drammatico, nato a Parigi nel 1640, morto a Aix nel 1685. Suo padre Zacharie Jacob, detto Montfleury (1600-1667), fu celebre attore comico dell'Hôtel [...] e soggetti: L'Impromptu de l'Hostel de Condé (1663), allegra risposta satirica all'Impromptu de . Bernardin, Le Théâtre de M., in Revue des cours et conférences, 1902-03; A. Giannini, Una commedia inedita di G. Gigli e l'École des filles di J. ...
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condire
v. tr. [dal lat. condire, di etimo ignoto] (io condisco, tu condisci, ecc.). – 1. Rendere più saporito e più sostanzioso un cibo con l’aggiunta di sostanze adatte (dette appunto condimenti): c. i maccheroni col sugo; c. il radicchio,...