LA ROCHEJAQUELEIN, Henri du Vergier conte de
Alberto Maria Ghisalberti
Famoso capo degl'insorti vandeani durante la rivoluzione francese, nato nel castello de La Durbellière (Châtillon-sur-Sèvre) il [...] suo parente. Con questo, scoppiata l'insurrezione vandeana, si pose a capo degl'insorti del suo paese, che infiammò con eloquenti discorsi e . E scrisse allora pagine d'epopea sanguinosa: conquistò Condé, Château-Gontier, e Laval; vinse in dura lotta ...
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MONTPENSIER, Anne-Marie-Louise d'Orléans, duchessa di, detta la Grande Mademoiselle
Rosario Russo
Figlia di Gastone d'Orléans e di Maria di Borbone, nacque il 29 maggio 1627 a Parigi. Suo padre l'aveva [...] ma essa rimase fedele alla corte. Formatasi la coalizione contro il Condé, al quale essa era ostile, seguì il padre che era per 1693.
Scrisse dei Mémoires (1ª ed., 1718; ultima ed., critica, a cura di Chinul, voll. 4, Parigi 1858-60 e altra 1891), che ...
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VAUBAN, Sébastien Le Prestre, marchese di
Alberto BALDINI
Ingegnere militare e maresciallo di Francia, nato il 15 maggio 1633 a Saint-Léger-de-Foucheret in Borgogna, morto a Parigi il 13 marzo 1707. [...] 'armata del principe di Condé, venne fatto prigioniero dopo un anno di avventurosa guerra. Mazzarino lo attirò nell'armata di Luigi XIV e lo promosse tenente. Rivelate ben presto eccezionali attitudini per l'ingegneria militare, passò a far parte del ...
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VILLARS, Louis-Hector, marchese, poi duca di
Maresciallo di Francia, nato a Moulins l'8 maggio 1653, morto a Torino il 17 giugno 1743.
A diciannove anni combatteva in Olanda; servì sotto Turenna in Franconia [...] Condé fu ferito a Senef. A ventun anno era colonnello di cavalleria e combatté alle dipendenze del maresciallo di Lussemburgo e quindi del maresciallo di Créqui in Alsazia. È inviato a e, sulla via del ritorno, morì a Torino.
Il V. fu avido di ...
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RAIMONDO BERENGARIO III conte di Barcellona, detto il Grande
Ramon D'ALOS-MONER
Cominciò a governare nel 1096, quando il conte suo zio fuggì in Terrasanta. Subito dovette preoccuparsi della difesa dei [...] vindicados, II, Barcellona 1836, pp. 157-182; J. de La Llave, Estudio historico-militar sobre el conde de Barcelona Ramón Berenguer III, el Grande, ivi 1903; A. Rovira i Virgili, História nacional de Catalunya, ivi 1926, IV, pp. 9-73; P. Kehr, Das ...
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LÓPEZ de AYALA y HERRERA, Adelardo
Salvatore Battaglia
Politico e drammaturgo spagnolo, nato a Guadalcanal (Siviglia) il i° maggio 1828, morto a Madrid il 30 dicembre 1879. Studiò legge a Siviglia, [...] intreccio (La estrella de Madrid, 1853; Guerra a muerte, 1855; El conde de Castralla, 1856; El agente de matrimonios, fine con un senso di vuoto e di sgomento. L. de A. temperava il romanticismo contemporaneo con una visione della vita più realistica ...
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GUISA, Enrico II duca di
Georges Bourgin
Nato a Blois il 4 aprile 1614 da Carlo, quarto duca di Guisa e da Enrichetta di Joyeuse, duchessa di Montpensier, era destinato alla vita ecclesiastica; e infatti [...] stesso fu preso durante un tentativo per rientrarvi (6 agosto 1648). Rimase prigioniero della Spagna fino a che il principe di Condé, cui si dava ascolto a Madrid, non ottenne la sua libertà nel 1652. Dopo aver aderito alla causa della Fronda, passò ...
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RODRÍGUEZ de la CÁMARA (detto anche del Padrón), Juan
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato forse al Padrón, donde il nome: fiorito nella prima metà del sec. XV. Probabilmente fu paggio del re [...] a quelle inserite nella prosa del romanzo, figurano anche nel Cancionero de Baena e in altre raccolte contemporanee; egli pare anche il rifacitore, più che autore, dei romances del Conde cavaliere.
Ediz.: Obzas, ed. di A. Paz y Mélia, Madrid 1884, ...
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ROCROI (A. T., 32-33-34)
Carlo ERRERA
Alberto BALDINI
Città della Francia, capoluogo del dipartimento delle Ardenne e località fortificata. Il centro urbano, che dista 23 km. da Mézières e 3 dalla [...] Lo schieramento dei due corpi - agli ordini del Gran Condé e del generale D'Espenau - che costituivano l'esercito il centro costretto a retrocedere. Ma il Condé, che già sulla destra aveva opposto accanita resistenza, riuscì a coordinare l'azione ...
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MALESHERBES, Chrétien-Guillaume de Lamoignon de
Alberto Maria Ghisalberti
Magistrato e uomo politico francese, nato a Parigi il 15 dicembre 1721, ivi ghigliottinato il 22 aprile 1794. Sostituto procuratore [...] (1775), ma l'opposizione e gl'intrighi di J.-F. de Maurepas e del Condé l'obbligarono a dimettersi alla caduta del Turgot (12 maggio 1776). Fece allora lunghi viaggi a scopo di studio in Germania, Olanda e Svizzera, finché fu rieletto al consiglio di ...
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condire
v. tr. [dal lat. condire, di etimo ignoto] (io condisco, tu condisci, ecc.). – 1. Rendere più saporito e più sostanzioso un cibo con l’aggiunta di sostanze adatte (dette appunto condimenti): c. i maccheroni col sugo; c. il radicchio,...