Nome con cui è noto il musicista Johann Paul Aegidius Schwarzendorf (Freystadt, Alto Palatinato, 1741 - Parigi 1816). Fu organista in Germania, poi maestro di cappella dei Condé e degli Artois in Francia, [...] insegnante al conservatorio di Parigi e maestro a corte. Compose buona musica sacra, militare, teatrale, vocale-strumentale e strumentale. La sua opera più nota è la delicata romanza Plaisir d'amour. ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] Heures del duca di Berry, 15° sec., Chantilly, Musèe Condé; Pisanello, Visione di S. Eustachio, Londra, National Gallery fortuna tra la ricca committenza borghese (H. Seghers, J. van Goyen, A. van de Velde, J. van Ruysdael e M. Hobbema). Di grande ...
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Regista cinematografico portoghese (Porto 1908- ivi 2015). Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti europei più prestigiosi e originali, O. è il creatore di un mondo attraversato [...] e l'interiorità del sentimento si specchiano l'una nell'altra e A caixa (1994). L'impianto teatrale, l'utilizzo di piani fissi Cristóvão Colombo. O enigma (2007); Romance do Vila do Conde (2008); Singularidades de uma rapariga loura (2009); O ...
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Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] (1346) e capitano generale (1347), sconfisse (1348) i Fiamminghi a Quesnoy e negoziò la Pace di Brétigny (1360).
La signoria di per matrimonio duca di Lussemburgo. Al servizio del principe di Condé, fu maresciallo di campo (1648) e affiancò il ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] heures del duca di Berry, 15° sec., Chantilly, Musée Condé). Come luogo destinato alle anime dei beati dopo la morte, che non rispettano gli standard fiscali internazionali e non si sono impegnati a farlo (inclusi in una lista nera) e paesi che si ...
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Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico [...] , esemplare di gran lusso, come quelli del 13° sec., sempre più spesso destinati a laici (Salterio della regina Ingeborg, Chantilly, Musée Condé; Salterio di s. Luigi, Parigi, Bibliothèque nationale). Notevoli sono i salteri prodotti negli scriptoria ...
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Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] ; detta Antiope), l'Amore disarmato (Chantilly, Mus. Condé), la Toletta della collezione Wallace di Londra, ecc. o l'Autunno al Louvre, che iniziano la serie dei disegni a tre matite, indicativi anch'essi di un approfondito interesse per il colore ...
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Scrittore francese (Parigi 1740 - Charenton-le-Pont 1814). Di nobile famiglia, imparentato per parte di madre con i Condé, seguì giovanissimo la carriera delle armi e partecipò alla guerra dei Sette anni. [...] questo suo Voyage d'Italie furono pubbl. da G. Lely e G. Daumas nel 1968). In seguito a un nuovo scandalo, fu arrestato a Parigi nel 1777, imprigionato a Vincennes, quindi alla Bastiglia (1784-89) e nel manicomio di Charenton-le-Pont. In questi anni ...
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Grèco, Il (sp. El Greco). - Soprannome con cui è conosciuto Domìnikos Theotokòpulos, pittore cretese trapiantato in Spagna (Creta 1541 - Toledo 1614). Discepolo di Tiziano, subì l'influsso del Tintoretto, [...] e le luci divengono lividi barbagli; tragico, carico d'intensità espressiva è il già citato Entierro del conde de Orgaz (1586, chiesa di S. Tomé), ispirato a una leggenda toledana, interpretata dal G. in un acuto scontro di attualità realistica e di ...
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Generale (Moulins 1653 - Torino 1734). Ambasciatore a Vienna (1683 e 1697-1701), acclamato maresciallo di Francia (1702), venne nominato duca in seguito alla repressione degli ugonotti (1704). Riuscì ad [...] a Seneffe (1674) sotto Condé, che lo nominò maestro di campo di cavalleria; poi servì in Fiandra e in Alsazia. Ambasciatore a Vienna (1683), riuscì a Dopo aver battuto il principe Luigi del Baden a Friedlingen (1702), i suoi soldati lo proclamarono ...
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condire
v. tr. [dal lat. condire, di etimo ignoto] (io condisco, tu condisci, ecc.). – 1. Rendere più saporito e più sostanzioso un cibo con l’aggiunta di sostanze adatte (dette appunto condimenti): c. i maccheroni col sugo; c. il radicchio,...