MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] le sue «Lettere sopra la limosina», ibid., XI (1963), pp. 55-71; A. Brancati, Una statua un busto e una fontana di Lorenzo Ottoni. Pagine di storia Avellana 1995, pp. 213-226; A. Brancati - G. Benelli, Divina Italia. Terenzio Mamiani della Rovere ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] scena una sessantina di pièces, dimostrando uno spiccato interesse per gli autori italiani: L. Capuana, L. Pirandello, A. De Benedetti, Sem Benelli, B. Cicognani, G.C. Viola. Il L., anche nei suoi scritti critici, rimproverava però al teatro italiano ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] , Teatro Nuovo di Milano, 28 ott. 1940; La festa di S. Benelli, stesso teatro, 6 nov. 1940; Oro puro di G. Gherardi, Teatro , 8 apr. 1963;nella quarta puntata de La cittadella di A. J.Cronin, regia di A. G.Majano, 1º marzo 1964;in Arlecchinata di T. ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] disillusa, disamorata, poco spontanea. Forse soltanto nello sceneggiato televisivo Cuore di mamma (1988) di Gioia Benelli offrì un po’ di commossa partecipazione.
Morì a Roma il 23 giugno 1991.
Alla fine degli anni Quaranta Orson Welles, con il quale ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] la M. decise di abbandonare il palcoscenico e di trasferirsi a Roma per tentare la fortuna nel cinema. Ottenne subito un successo tratto dall'omonimo lavoro teatrale di S. Benelli e ambientato nella Firenze del Rinascimento, Blasetti ritagliò un ...
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SAPELLI, Luigi (in arte Caramba)
Francesca Romana Rietti
– Nacque il 25 febbraio 1865 a Pinerolo da Filippo, capitano istruttore della scuola militare di cavalleria, e da Bianchina Ricchini.
Ribelle [...] e accessori su richiesta di Gabriele D’Annunzio, Sem Benelli, Marco Praga, Renato Simoni, Giuseppe Adami e, nel del corpo di ballo. Un ultimo atto degno di un ‘mago’.
Fonti e Bibl.: A. Lualdi, Un mago alla Scala: Caramba, in Comœdia, IX (1927), 1, p ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] successo tratte da testi benelliani. Né il Medioevo di Benelli né il mito antico affrontato in Nausica, melodramma eroico 56, 58; I cento anni del teatro Verdi di Pisa (1867-1967), a cura di A. Monnosi, Pisa 1967, p. 103; M. Lombardi Lotti, Il maestro ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] La dodicesima notte di William Shakespeare, l’anno successivo con L’Arzigogolo di Sem Benelli. Sotto il magistero di Tumiati, Silvani cominciò ad apprezzare e a praticare la drammaturgia d’autore e il teatro di poesia, affinando la recitazione – non ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] , al fianco di C. Ninchi).
Nei primi anni Quaranta, in ditta con L. Cimara (cui si affiancarono prima C. Ninchi, poi A. Migliari), e per lo più sotto la direzione di E. Giannini, regista che le era particolarmente congeniale, la M., senza abbandonare ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] uno tra i rari esempi della sua pittura, una tavoletta dipinta a olio su entrambi i lati dal titolo Le Apuane.
Fonti e Siccardi, Amighetto Amichetti (catal., galleria Micheli), presentazione di S. Benelli, Milano 1927; C. Ratta, L'arte del libro e ...
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