GIORDANO, Umberto
Compositore, nato a Foggia il 27 agosto del 1867. Accademico d'Italia dal 1929. Nel 1881 entrò nel conservatorio di Napoli, nella classe di P. Serrao. Nel 1888, ancora alunno del conservatorio, [...] di Salvatore di Giacomo e S. Cognetti. Mala vita, rappresentata a Roma (Teatro Argentina) il 21 febbraio 1892 (interpreti G. Bellincioni La Cena delle beffe (dal poema tragico di Sem Benelli, riduzione dello stesso poeta), rappresentata alla Scala di ...
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SAPELLI, Luigi (pseudonimo: Caramba)
Mario FERRIGNI
Giornalista, più noto poi come pittore scenografo, nato a Pinerolo nel 1867. Poco più che sedicenne entrò al Fischietto e vi rimase per quindici anni, [...] Grandi Spettacoli. Oltre ai primi figurini del Cyrano di Bergerac (per A. Maggi) e ai costumi per la Geisha, sono da ricordare i drammatica ha interpretato le tragedie del D'Annunzio, del Benelli, i drammi storici e semi-storici del Sardou (Strega ...
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TREVES, Emilio
Giannetto Avanzi
Scrittore ed editore, nato a Trieste il 31 dicembre 1834, morto a Milano il 30 gennaio 1916. Va particolarmente ricordato come creatore dell'omonima casa editrice, che [...] oltre un cinquantennio d'instancabile attività, riuscendo a farne uno degli organismi editoriali di più vasta De Amicis, F. De Roberto, M. Moretti, A. Negri, A. Panzini, G. Gozzano, U. Ojetti, S. Benelli, ecc.
Dopo la morte di Giuseppe, avvenuta nel ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Architetto, nato a Pietrasanta il 26 aprile 1881. Nel 1904 ottenne il pensionato artistico nazionale e premî in esposizioni a Parigi (1904), Milano (1906), Roma (1911), e, fra [...] altri, nel concorso per il monumento al fante sul S. Michele.
Sua maggiore opera il castello a Zoagli del poeta Sem Benelli, ove attraverso l'esperienza delle sue prime composizioni, esuberanti di fantasia ed eclettiche, l'arte del M. appare matura. ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] primo piano; nei Sette contro Tebe il coro non è più il primo a entrare, ed è un gruppo di donne tebane che si piegano sotto i e in questo secolo (in Italia, D'Annunzio, Sem Benelli), anche se accompagnati da momentaneo successo, non hanno fatto che ...
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ROSSETTI, Gabriele
Maria Luisa Giartosio
Patriota, poeta e dantista, nato il 28 febbraio 1783 a Vasto, in Abruzzo, morto a Londra il 24 aprile 1854. Per le precoci doti di poeta e improvvisatore e l'attitudine [...] Dante (1842), poi rifatta e rimasta inedita sino al 1935 (Imola, a cura di M. L. Giartosio de Courten). La teoria dantesca del 'opera dantesca, avrebbero caratteri e intenti antipapali.
Bibl.: Z. Benelli, G. R., Firenze 1898; G. Luzzi, Le idee ...
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GUERRERO, María
Carlo Boselli
Attrice spagnola, nata nel 1868 a Madrid, dove morì il 23 gennaio 1928. Fu allieva del conservatorio madrileno, diretto allora da Teodora Lamadrid, e nell'ottobre 1885 [...] Calvo, acquistando rapida fama. Più tardi la G. si trasferì a Parigi, dove si familiarizzò con le opere di Racine, Corneille nuova generazione. Fra i lavori italiani preferì interpretare La cena delle beffe di S. Benelli e La Nemica di D. Niccodemi. ...
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SIMENON, Georges
Paola Ricciulli
(App. III, II, p. 745)
Scrittore belga, morto a Losanna il 4 settembre 1989. Ha lasciato dell'uomo un'immagine piuttosto sfocata, drammatica e discussa, quella che del [...] sua produzione letteraria, soprattutto romanzi gialli, è imponente: oltre a una ventina di volumi, pubblicati tra il 1975 e il Simenon: solo storie di uomini, in Tuttolibri, 1981; G. Benelli, La fortuna di Georges Simenon, in Critica e società di ...
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TUMIATI, Gualtiero
Mario Ferrigni
Fratello del precedente, nato a Ferrara l'8 maggio 1876, attore drammatico.
Lasciò il foro per la scena. Esordì all'Argentina di Roma (1905) e col De Sanctis si fece [...] 1799 del Cossa, e in quella del duca Alessandro nella Maschera di Bruto di S. Benelli. La più clamorosa tra le sue interpretazioni è quella del Cirano di Bergerac superiore a quella del Maggi per intensità di passione. Sono anche da rammentare le sue ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Nunziature di Monaco e di Berna (cfr. Lettere ai familiari 1919-1943, a cura di N. Vian, premessa di C. Manziana, Brescia 1986, pp. Curia – portata avanti soprattutto dall’arcivescovo Giovanni Benelli (dal 1967 al 1977 sostituto della segreteria di ...
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