(fr. Figaro) Personaggio creato dallo scrittore francese P.-A. Caron de Beaumarchais (1732-1799) nel Barbier de Séville (1775), in cui esso conserva ancora molti caratteri del tipo tradizionale del valletto [...] . E ritorna infine nella Mère coupable, ultima commedia della trilogia (1792). Figaro è altresì protagonista di numerose opere musicali, fra cui quelle di W.A. Mozart (Le nozze di Figaro, 1786) e di G. Rossini (Il Barbiere di Siviglia, 1816). ...
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Personaggio della commedia Le Barbier de Séville (1775; Il Barbiere di Siviglia) dello scrittore francese P.-A. Caron de Beaumarchais (1732-1799), reso celebre dall'opera in musica (1816) di G. Rossini. [...] , monsieur..." che nell'opera rossiniana diviene: "La calunnia è un venticello...". Il personaggio appare come figura secondaria nel Mariage de Figaro dello stesso Beaumarchais, quindi nelle Nozze di Figaro di W.A. Mozart, e in una commedia di F ...
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(fr. Le Barbier de Séville) Commedia, il cui titolo completo è Le Barbier de Séville ou la précaution inutile (1775) dello scrittore francese P.-A. Caron de Beaumarchais (1732-1799).
Trama: il barbiere [...] Figaro aiuta con varie astuzie ed espedienti il conte Almaviva e la bella Rosina, pupilla del vecchio don Bartolo, a concludere le loro nozze.
La commedia fu posta in musica da vari compositori: F.-L. Benda (1776), P. Schulz (1786), N. Isouard (1796 ...
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Poeta polacco (Cracovia 1816 - Pietroburgo 1873). Giurista di professione, svolse un'intensa attività letteraria. Fu amico di Norwid, a cui rivolse versi entusiastici, e da cui gli fu dedicata l'opera [...] La sua poesia, altamente apprezzata dai contemporanei, attinge a motivi biblici, storici, orientali, nutrendosi di una sottile Baśń o żelaznym wilku ("La fiaba del lupo di ferro"), e notevole la sua attività di traduttore (da Byron, Barbier, Goethe). ...
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Personaggio della commedia Le Barbier de Séville (1775; Il Barbiere di Siviglia) dello scrittore francese P.-A. Caron de Beaumarchais (1732-1799), resa celebre dall'opera in musica (1816) di G. Rossini; [...] è la bella giovane di cui don Bartolo è il tutore. Di lei si innamora il conte Almaviva, che riuscirà a sposarla solo con l'aiuto di Figaro. ...
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Poeta (Parigi 1800 - Passy 1869). Fervente romantico, come il fratello Émile, amò l'Italia e la sua letteratura. Tradusse in versi francesi una scelta di venti canti della Divina Commedia (1829); tra le [...] sue poesie, un gruppo è intitolato Les Italiennes (1841). Scrisse anche La Jeune Italie. À Auguste Barbier (1844). ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] lettere inedite, in Atti dell'Accademia delle scienze di Torino, CVII (1972-73), pp. 281-367; sei lettere a Mallarmé sono edite da C.P. Barbier, Documents Stéphane Mallarmé, Paris 1968, pp. 99-107; tre lettere di C. Mendès sono state pubblicate da G ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] pubblicati, sotto la sigla Mr. L. B. T., i Mémoires de la dernière Revolution d'Angleterre (attribuiti all'A. dal Bayle, dal Barbier e dal Didot): modesta esposizione degli avvenimenti dal 1685 al 1689, per esaltare la rivoluzione inglese dal punto ...
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Orientalista francese (n. in nave 1826 - m. Parigi 1908), vissuto a lungo in Oriente, poi prof. alla École des langues orientales vivantes (1863), della quale dal 1898 fu direttore, e al Collège de France [...] (1876). Si occupò di letteratura araba, persiana e turca (ediz. e traduz. dei Murūǵ adh-dhahab di al-Mas῾ūdī, 1861-67; Dictionnaire turc-français, 1881-86; ecc.) ...
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barbiera
barbièra s. f. – Femm. di barbiere, usato talvolta nel linguaggio fam. e scherz. per indicare la moglie del barbiere o una donna che fa la barba. In senso fig., l’usa il Boccaccio con riferimento a donne «nimiche della onestà; ......
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...