FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] di S. Onofrio fu preso dal Leo, mentre egli successe a F. Durante come primo maestro al conservatorio dei Poveri di Gesù Ann Arbor 1979, pp. 42, 155, 163, 168, 173, 184; P. Barbier, Gli evirati cantori, Milano 1991, pp. 47, 51; T. M. Gialdroni, ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] al riguardo. Nel dettagliatissimo resoconto finanziario di Barbier, infatti, non si trova alcuna traccia Years, Cambridge, Mass., 1969, pp. 69-74, 98, 111, 114 s.; A. Foresti, Aneddoti della vita di Francesco Petrarca, Padova 1977, pp. 115, 346-49 ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] une fiale à inscriptions portant l'image de saint Ménas, RArch 35, 1878, pp. 299-306.
X. Barbier de Montault, La sculpture et les arts mineurs byzantins, Paris 1936, p. 48.
A. Colombo, Le ampolle metalliche della basilica di Monza, Rivista di Monza, ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] oggetti di studio per uno scultore" (Heartz, 1986, p. 70). A Londra il G. attirò immediatamente l'attenzione di G.F. Händel, della partitura autografa dell'Orfeo ed Euridice di Bertoni); P. Barbier, Histoire des castrats, Paris 1989, pp. 16 s., 46 ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] furono poi pubblicate (1856-57) nella rivista L’Illustration Journal universel, a corredo degli articoli del linguista Barbier de Meynard, mentre dodici di esse andarono a formare l’album Viaggio nell’Egitto, in Persia e nell’Armenia – raccolta ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] strutture rispetto allo spirito e ai valori interiori.
Il B. morì a Roma il 26 febbraio 1934.
Fonti e Bibl.: A. Pelzer, necr., in Revue d'histoire ecclés., XXX (1934), I, p. 502; E. Barbier, Histoire du cathol. libéral et du cathol. social en France ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] , New York 1973 (rist. in facsimile dell'ed. del 1834), pp. 60-72; A. Maccapani, L. M., il sopranista pentito di Inzago (1754-1830), Inzago 1989; P. Barbier, Histoire des castrats, Paris 1989, ad ind.; Enc. dello spettacolo, VII, coll. 101 ...
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Carducci, Giosue
Marco Veglia
Poeta, nato a Valdicastello di Pietrasanta nel 1835 e morto a Bologna nel 1907. Alla scuola domestica e severa del padre Michele, medico e carbonaro, C. mostrò un’inclinazione [...] nel discorrere di Giuseppe Parini (che lo fraintese), di Augusto Barbier, di Gabriele Rossetti, di Giuseppe Rovani, di Ugo Foscolo, dell’Italia, dell’Europa, del mondo. E l’uom si spaventa a considerare come non v’è cosa per piccola la quale non si ...
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CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa dei conti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] di Stato Lanfranchi e di un cameriere, certo Barbier.
C'è una significativa discordanza fra le testimonianze e Carlo Emanuele III nel dramma di R. Browning, Torino 1934; F. Venturi, A. Radicati di Passerano, Torino 1954, pp. 27, 162; E. Rovere, Gli ...
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Deneuve, Catherine
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Catherine Dorléac (Deneuve è il cognome della madre), attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 23 ottobre 1943. Sin dagli esordi ha rappresentato [...] vedova di un trafficante di gioielli in cerca di riscatto in un mondo a lei ostile, Le vent de la nuit (1999) di Philippe Garrel, Bibliografia
E. Neuhoff, Catherine Deneuve, Paris 1980; P. Barbier, J. Moreau, Catherine Deneuve, Paris 1984; R. Vadim ...
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barbiera
barbièra s. f. – Femm. di barbiere, usato talvolta nel linguaggio fam. e scherz. per indicare la moglie del barbiere o una donna che fa la barba. In senso fig., l’usa il Boccaccio con riferimento a donne «nimiche della onestà; ......
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...