LUIGI XV re di Francia
Roberto Palmarocchi
Nacque a Versailles il 15 febbraio 1710 da Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e da Maria Adelaide di Savoia. A cinque anni erede della corona, a tredici [...] esitante, il continuo volere e disvolere, e la sua repugnanza a prendere una posizione netta e aperta. Così durante la lotta fino a che punto la fantasia abbia esagerato e deformato la realtà.
Bibl.: Tra i Mémoires, cfr. specialmente: E. Barbier, ...
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. Con questo termine, proposto da Sydney Chapman e che nel 1954 entrò ufficialmente nella sigla della IAGA (Associazione Internazionale per il Geomagnetismo e l'Aeronomia), s'intende lo studio delle leggi [...] o di Media latitudine), scoperti nel 1958 da D. Barbier. Sono caratterizzati da un notevole aumento di emissione in un il più possibile dalla parte del Sole; nel caso della Terra fino a 11 Rt (dove Rt è il raggio terrestre), con escursioni fra meno ...
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MEYERBEER, Giacomo
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Berlino il 23 settembre 1791, e morto a Parigi il 2 maggio 1864. Il M. cambiò il suo nome di Jakob Liebmann Beer in quello di Giacomo Meyerbeer, col [...] Venezia; alla fine del 1858 tornava a Parigi, per l'allestimento scenico di un'altra opera comica, che fu Le Pardon de Ploërmel (o Dinorah), su libretto in 3 atti di Michel Carré e Jules Barbier. Rappresentata all'Opéra-Comique il 4 aprile 1859, con ...
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L'Algazel o Algazelus dei nostri scrittori medievali; uno dei più insigni pensatori musulmani: teologo, mistico, moralista, filosofo e giurista, nato a Tūs nel Khorāsān (Persia di nord-est) nel 450 èg. [...] alla morte di questo (478 èg.-1085 d. C.) si trasferì a Baghdād, ove il celebre ministro selgiūqide Niẓām al-Mulk sei anni più della crisi spirituale dell'autore e tradotto in francese da C. Barbier de Meynard (in Journal Asiatique, s. 7ª, IX, 1877, ...
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METALLORGANICI, COMPOSTI
Efisio MAMELI
. Sono caratterizzati dalla presenza d'un atomo di metallo legato direttamente al carbonio in un radicale organico. A seconda del metallo presente, si chiamano [...] atomico di alcuni metalli; ma non ebbero grande diffusione a causa della loro infiammabilità o della loro tossicità. Larghe e rapide applicazioni ebbero invece i composti magnesio-organici (P. Barbier, 1899; V. Grignard, 1900) data la facilità della ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641)
Am. Gi.
Le ricerche più recenti sulle proprietà delle oscillazioni ultra-acustiche sono dominate dall'uso di frequenze notevolmente elevate e dalla elaborazione di tecniche [...] riflettono.
Bibl.: E. Hiedemann, Ultraschallforschung, Berlino 1939; L. Bergmann, Der Ultraschall, ivi 1942; O. Barbier, in Alta frequenza, XI, 1942, p. 383; A. Giacomini, in Alta frequenza, VII, 1938, pp. 660; id., in Ricerca Scientifica, X, 1939 ...
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DEI Appartiene alla classe dei "sacramentali" approvati dalla Chiesa, e può definirsi un oggetto di devozione benedetto con rito speciale dal Sommo Pontefice. Da tre secoli almeno l'Agnus Dei ha la forma [...] un'altra d'argento di Giovanni I re di Castiglia (sec. XIV); a questa venne dato il nome di Agnusdei, mentre quella francese fu chiamata Agnel pontifici Agnus Dei dilucidati, Venezia 1714; Barbier de Montault, Traité liturgique, canonique et ...
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MARIA Maddalena, santa
Umberto GNOLI
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È nel racconto dei Vangeli una delle pie donne ch'erano al seguito di Gesù. Il suo appellativo di Maddalena deriva probabilmente dalla borgata di Magdala, oggi [...] assistette alla deposizione di Gesù e fu la prima persona a cui apparve il Maestro risorto (Marco, XV, 40 in Revue des quést. hist. 1924, p. 257 segg. - Per l'iconografia, v. Barbier de Montault, M.-M. d'après les mon. de Rome, in Revue de l'art chrét ...
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SERRANIDI (lat. scient. Serranidae)
Umberto D'Ancona
Famiglia di Pesci Teleostei dell'ordine Percomorphi. Le specie, che una volta venivano riunite in una sola famiglia, sono ora (D.S. Jordan) suddivise [...] di squame, vomere provvisto di denti, opercolo spinoso, ventrali separate a 6 raggi, 2 dorsali o una sola con raggi in parte interorbitale squamoso. Arriva a 12 cm. di lunghezza. La monacella rossa [Anthias anthias (L.); fr. barbier; sp. cabezudo] ...
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Generale e bibliofilo russo, aveva riunito, all'epoca della Rivoluzione francese, un'importante biblioteca generale, distrutta nell'incendio di Mosca del 1812, della quale però il possessore aveva fatto [...] dal 1805, a cura di Barbier e Pougens, un eccellente catalogo tirato in poche copie. Stabilitosi a Firenze, il Boutourlin contiene almeno 118 manoscritti provenienti dal Boutourlin, tornati così a Firenze dopo un mezzo secolo di assenza. Uno dei più ...
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barbiera
barbièra s. f. – Femm. di barbiere, usato talvolta nel linguaggio fam. e scherz. per indicare la moglie del barbiere o una donna che fa la barba. In senso fig., l’usa il Boccaccio con riferimento a donne «nimiche della onestà; ......
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...