RAFFANELLI (Rafanelli), Luigi
Saverio Lamacchia
RAFFANELLI (Rafanelli), Luigi - Nacque il 21 marzo 1752, probabilmente a Pistoia; esordì come basso buffo nel 1774 in teatri toscani di provincia. Nel [...] , grande attore della Comédie-Française, anche perché costui era tornato in scena nel 1791 a 70 anni (aveva creato la parte di Figaro nel Barbier de Séville di Beaumarchais, 1775), sicché in quel periodo i parigini poterono ammirarli entrambi ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] di Giannetta (trad. ital. del libretto di M. Carré e J. Barbier, Napoli 1877), V. Massè; Gli equivoci (ibid. 1878), E. Sarria pp. 19, 21, 25, 28, 204, 207, 233; The theatre in Malta, a cura di C. Xuereb, Valletta, Malta, 1997, pp. 76 ss.; C. Schmidl, ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...]
Fonti e Bibl.: Diario ordinario, Roma 1765, p. 5; E. J. F. Barbier, Journal histor. et anedoctique du règne de Louis XV, IV, Paris 1856, p. 279; Choiseul à Rome, 1754-57. Lettres et mém., a cura di M. Boutry, Paris 1895, pp. 242 s., 263 s., 268, 274 ...
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L'armée des ombres
Leopoldo Santovincenzo
(Francia/Italia 1969, L'armata degli eroi, colore, 140m); regia: Jean-Pierre Melville; produzione: Jacques Dorfmann per Films Corona/Fono Roma; soggetto: dall'omonimo [...] sconosciuto, Gerbier uccide una sentinella e fugge. Raggiunto il suo gruppo a Marsiglia, presiede, con l'aiuto di Felix e di 'le Masque ('le Masque'), Paul Crauchet (Felix), Christian Barbier ('le Bison'), Serge Reggiani (barbiere), André Dewavrin ...
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RIVALTA, Fabio
Giancarlo Cerasoli
RIVALTA, Fabio. – Nacque a Faenza l’11 settembre 1863 da Francesco e da Virginia Tramonti, primo di quattro fratelli. Dopo i primi studi a Faenza, si trasferì a Bologna [...] (Su di una nuova reazione..., 1895). Tale reazione ebbe ben presto vasta diffusione in Europa (Barbier de La Serre, 1909) e continuò a essere eseguita fino alla seconda metà del Novecento, quando fu sostituita da indagini biochimiche di maggior ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] legislatura nel collegio di Verrès contro il democratico Barbier, riuscì vincitore. Appena giunto in Parlamento, dovette e fisicamente; vendette quanto possedeva nel Nizzardo e si ritirò a vivere a Fossano. Con la sua morte, qui avvenuta il 16 ag ...
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SARACENO, Martino (Marino)
Marco Ciocchetti
Nacque verosimilmente attorno alla metà del Quattrocento, in luogo ignoto; e forse da famiglia modesta, come sovente accade per i prototipografi.
Saraceno [...] 1529). L’ultima stampa di Saraceno insieme a Lambillon risale al 28 novembre 1497, giorno A. Maria Valentina Sul Mendes, Lisboa 1995, n. 1838; T. Plebani, Fosio, Annibale, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLIX, Roma 1997, pp. 51-53; F. Barbier ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] pubblicati, sotto la sigla Mr. L. B. T., i Mémoires de la dernière Revolution d'Angleterre (attribuiti all'A. dal Bayle, dal Barbier e dal Didot): modesta esposizione degli avvenimenti dal 1685 al 1689, per esaltare la rivoluzione inglese dal punto ...
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COSTANTINI, Antonio
Giovanna Romei
Figlio naturale di Giovanni Battista secondo il Rasi, padovano di nascita secondo il Bartoli, figlio naturale di Costantino secondo il Guetillette (e la scuola francese) [...] replica abbreviata in un atto unico con il titolo Arlequin barbier paralitique; il4 gennaio fu la volta della pièce italiana premier animateur du théâtre de Marivaux, Paris 1958, pp. 45, 49; A. Nicoli, Il mondo di Arlecchino, Milano 1965, pp. 100 ss.; ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] canto suo, assegna la notizia di un evirato che cantò a Londra agli anni 1668-69: il cantante in questione viene of music and musicians, VI,London 1980, pp. 497 s.; P. Barbier, Histoire des castrats, Paris 1989, ad Ind.; Dizionario enc. univ. della ...
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barbiera
barbièra s. f. – Femm. di barbiere, usato talvolta nel linguaggio fam. e scherz. per indicare la moglie del barbiere o una donna che fa la barba. In senso fig., l’usa il Boccaccio con riferimento a donne «nimiche della onestà; ......
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...