DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] s.v. Dottore della Chiesa, in Dizionario di erudizione storicoecclesiastica, XX, Venezia 1843, pp. 239-240; X. Barbier De Montault, Le culte des Docteurs de l'Eglise, à Rome, RevAC 34, 1891, pp. 275-290; H. Leclerq, s.v. Docteurs de l'Eglise, in DACL ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] prevedeva per il F. un compenso di 5.000 lire milanesi annue, a cui se ne aggiungevano altre 4.000 alla consegna di ogni veduta, e pontificia Accad. di San Luca, Roma 1864, p. 7; X. Barbier de Montault, Musées et galeries de Rome, Roma 1870, p. 336; ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] -60; II, pp. 305, 445; III, pp. 138 s., 513 s.; M. Wortley Montagu, Complete letters, I, 1708-1720, a cura di R. Halsbond, Oxford 1965, pp. 22 s.; P. Barbier, Gli evirati cantori, Milano 1991, pp. 20, 50, 81-83, 96, 106, 111, 120, 150, 163, 166; H.R ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] 1754). Della sua attività artistica non si sa nulla.
Fonti e Bibl.: A. Ricci, Mem. storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, II, pp. 422 s., 441; X. Barbier de Montault, Musées et galéries de Rome, Roma 1870, p. 504; E ...
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STERBINI, Cesare
Saverio Lamacchia
– Nacque il 29 ottobre 1783 a Roma, secondo di quattro figli, da Alessandro, nobile originario di Ferentino, presso Frosinone, e da Antonia Micheli, romana. Il nonno, [...] composto per Il califfo di Bagdad, libretto di Andrea Leone Tottola, andato in scena a Napoli due anni e mezzo prima. Altri numeri musicali non ispirati al Barbier de Séville (ad esempio la celeberrima cavatina di Figaro, Largo al factotum), Sterbini ...
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MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] Rassegna Dorica, X (1938-39), pp. 239-241; B. Brumana, Il fondo musicale dell’Archivio di S. Pietro a Perugia. Catalogo, Perugia 1986, ad ind.; P. Barbier, Gli evirati cantori, Milano 1991, pp. 28 s., 116, 212-215; T. Chirico, Il fondo musicale della ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] per conto di questo impartì lezioni di canto e musica a una certa Paola Amica, forse protetta del duca stesso.
A. M. Abbatini e la musica del suo tempo (1595-1679), Perugia 1986, pp. 177, 199-213, 375-386, 507, 512, 593 s., 598 ss.; P. Barbier, ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] volgono i propri studi ai problemi pratici". E di lì a poco, al profilarsi della repressione vaticana contro il revivalismo riformistico Maasbode e della francese Critique du liberalisme di Barbier. Attorno al suo giornale aveva costituito una rete ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] M.T. Muraro, I, Firenze 1978, pp. 23-45; M. Vincenzi, La musica a Napoli, Napoli 1984, p. 42; R. Pagano, Scarlatti Alessandro e Domenico: due vite in una, Milano 1985, p. 356; P. Barbier, Histoire des castrats, Paris 1989, pp. 54, 60, 91, 154, 227; F ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] . 133; Tre piccoli duettini facili e diteggiati, op. 146; Airs du Barbier de Séville de G. Rossini, op.153; Andante variato e Rondò di e non fu più riproposta. Non aveva certo giovato a Gustavo presentarsi in quella stagione della Scala dove di dodici ...
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barbiera
barbièra s. f. – Femm. di barbiere, usato talvolta nel linguaggio fam. e scherz. per indicare la moglie del barbiere o una donna che fa la barba. In senso fig., l’usa il Boccaccio con riferimento a donne «nimiche della onestà; ......
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...