BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] delegato apostolico per le tre marche di Macerata, Fermo, Ascoli e per il ducato di Camerino, con l'incarico di in Rass.stor. del Risorg., XXVII(1940), pp. 41-68, passim; A. M. Ghisalberti, Nuove ricerche sugli inizi del pontificato di Pio IX e sulla ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] al direttore del Corriere della sera, la seconda ad A. Graf. entrambe edite in separati opuscoli, Milano 1897), e parlamentare (intervennero, a difesa del C., Agostino Berenini alla Camera e l'Ascoli in Senato; cfr. la bibliografia in P. Treves, Idea ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] e furono commessi numerosi atti di violenza. Fermo, Ascoli e Ripatransone erano in costante stato di belligeranza. I nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 210-13.
G. ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Longhi, 1961, p. 499) e nella Pinacoteca di Ascoli Piceno (P. Torriti, Mostra di opere restaurate, XVII s. dans les Alpes-Maritimes, Nice 1985, pp. 14-25; V. Belloni, A proposito di cinque tele sconosciute di O. D., in La Squilla (Recco), sett-ott. ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] maggiore, Luis Juan de Mila. Fu quindi inviato come legato nella Marca d'Ancona, dove domò con successo una rivolta ad Ascoli, e nel 1457, al suo ritorno a Roma, fu creato vicecancelliere della Chiesa. Inoltre C. nominò il cardinal de Mila suo legato ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] n.s., XXI (1972), pp. 26-28; F. D'Ascoli - M. D'Avino, I sindaci di Napoli, I, Napoli 1974, pp. 131-158; A. Lepre, Storia del Mezzogiorno nel Risorgimento, Roma 1974, p. 214; A. Scirocco, L'Associazione unitaria costituzionale di Napoli. Francesco De ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] città preoccupò Manzoni, che vi fa riferimento nel poscritto di una lettera a Giorgini (cfr. Scherillo 1923: 197). La questione emerge anche in un cenno di ➔ Graziadio Isaia Ascoli (1873: XVI), e fu vivacemente dibattuta da trattatisti minori, tra i ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] e Federico II. L'imperatore e la città: per una rilettura dei percorsi della memoria. Atti del Convegno di studio, Ascoli Piceno, 14-16 dicembre 1995, a cura di E. Menestò, Spoleto 1998, pp. 285-306; M. Dell'Omo, Montecassino. Un'abbazia nella storia ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] Massa Lubrense e Montemarano versavano ciascuno una decima uguale o inferiore a un'onza d'oro, mentre le chiese arcivescovili di Napoli e della diocesi di Ascoli Satriano veniva pagata dall'Ordine teutonico per i suoi possedimenti a Corneto, mentre, ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] . Bocca, P. Togliatti, Roma-Bari 1973, ad ind.; G. Ascoli, L'UDI tra emancipazione e liberazione (1943-1964), in Problemi del , Indici, Milano 1988, ad ind.; S. Furlani - G. Salotti - A.M. Arpino, I presidenti della Camera, Roma 1988, pp. 5 s., ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...