Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] nel 1020 da Enrico II. Ma solo le terre più vicine a Roma e al Lazio rimasero in effettivo possesso della Chiesa e dei Cagli; i Malatesta su Rimini, Pesaro, Fermo, Senigallia, Ancona, Ascoli; gli Ordelaffi su Forlì e Cesena; i Manfredi su Faenza; gli ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (sec. 1º a. C.), originario del Piceno. Di modeste condizioni, dopo la presa di Ascoli (89), fu condotto prigioniero a Roma. Qui seppe accumulare grandi ricchezze e salì alle più alte [...] ) in Oriente, sconfisse Labieno che era al servizio dei Parti, e occupò la Siria e la Cilicia. L'anno seguente vinse i Parti, a Gindaro, dove perse la vita anche il re, Pacoro. Perse, in seguito, il favore di Antonio, ma poté celebrare egualmente il ...
Leggi Tutto
Generale romano (secc. 2º-1º a. C.), padre del triunviro Pompeo Magno. Combatté nella guerra sociale e ottenne la proclamazione a imperator. Fu console (89), e per le ripetute vittorie sui Marsi, i Peligni [...] e i Vestini, e infine per l'espugnazione di Ascoli, ebbe il merito principale nella conclusione della guerra. Trionfò nello stesso anno, e con una sua legge (lex Pompeia de Transpadanis) divise l'Italia cisalpina in circoscrizioni urbane dando alle ...
Leggi Tutto
Nipote (m. Anagni 1377) del cardinale d'A., gli fu fedele collaboratore nel corso della seconda legazione in Italia (1358-1367). Governatore di Bologna (1361-1364), la difese, a capo delle milizie cittadine, [...] in seguito alla nomina a vicario di Bologna del card. Androino de la Roche (1364), divenne capitano generale della guerra del Regno di Napoli. Tornato al servizio della Chiesa dopo la morte dello zio, fu vicario di Ascoli, rettore del Ducato di ...
Leggi Tutto
picènti Antica popolazione dell'Italia, appartenente al gruppo osco-umbro e abitante il Piceno settentrionale. Già alleati di Roma fin dal sec. 3° a. C., i p. furono poi da questa sottomessi nel 268 a. [...] C., e nel 232 la regione, fertilissima, fu assegnata a coloni romani con l'esclusione di pochi centri, fra cui Ascoli. Proprio qui nel 91 a. C. scoppiò la guerra sociale, ma due anni dopo la città era già in mano romana. ...
Leggi Tutto
Patriota (Fermo 1810 - Ascoli 1869). Seguì Garibaldi a Roma (1849) e nella spedizione dei Mille (1860), nel corso della quale, a Milazzo e al Volturno, fu suo aiutante di campo; fu poi deputato. Pubblicò: [...] La Italia. Storia di due anni: 1848-1849 (1851) ...
Leggi Tutto
(lat. Picenum) Antico nome della regione dell’Italia centrale delimitata dall’Appennino, dall’Adriatico, dalla foce del Foglia e da quella del Saline, abitata dai Picenti e dai Pretuzi. Ager Picenus fu [...] e delle colonie di Sena (Senigallia), Fermo, Adria e Castrum Novum. Nel 91 a.C. scoppiò ad Ascoli la guerra sociale: la città fu presa da Pompeo Strabone nell’89 a.C. A Cupra Maritima i Picenti avevano un santuario dedicato alla dea madre Cupra ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 319 - m. 272 a. C.) di Eacida, re d'Epiro. Al potere dal 307 al 303, fu cacciato dal regno, rientrandovi nel 297. In lotta contro la Macedonia per l'indipendenza, fu attaccato da Lisimaco e [...] più lato, dei Greci d'Italia, contro Roma: ma pur dopo averne sconfitto due volte gli eserciti a Eraclea e ad Ascoli di Puglia (280-79), non riuscì a piegarla alla pace. Passò allora in Sicilia in aiuto dei Greci, la cui libertà era sempre messa in ...
Leggi Tutto
sociali, guerre Le guerre insorte, nell’antichità greco-romana, tra membri di una stessa confederazione (in latino socius «alleato, confederato»).
Presso i Greci, la guerra s. combattuta tra il 357 e il [...] ribelli: Roma allora concesse la piena cittadinanza agli Italici fedeli (90) e a quelli che si sottomettevano (89). La rivolta si indebolì dopo la vittoria di Pompeo Strabone ad Ascoli (89), la capitolazione dei Marsi e l’assedio di Nola (88); alcuni ...
Leggi Tutto
Condottiero (Perugia 1423 - Napoli 1465), figlio di Niccolò. Ebbe il comando delle truppe milanesi nel 1450; caduta la repubblica ambrosiana, passò al servizio dei Veneziani, in guerra contro Francesco [...] alle dipendenze di Giovanni d'Angiò e batté (1460) a San Fabiano d'Ascoli Alessandro Sforza; quindi (1461-62) combatté con varia solidarietà del capitano coi suoi vecchi signori, ad arrestare P., che fu messo a morte in Castel Nuovo di Napoli. ...
Leggi Tutto
ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...