Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] città preoccupò Manzoni, che vi fa riferimento nel poscritto di una lettera a Giorgini (cfr. Scherillo 1923: 197). La questione emerge anche in un cenno di ➔ Graziadio Isaia Ascoli (1873: XVI), e fu vivacemente dibattuta da trattatisti minori, tra i ...
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VARANO, Rodolfo II da
Jean-Baptiste Delzant
Primogenito di Berardo II e di Bellafiore Brunforti da San Ginesio, nacque in data imprecisata, attorno al 1320, probabilmente a Camerino. Dopo la morte precoce [...] 251v-252v. P. Ferranti, Memorie storiche della città di Amandola, Ascoli Piceno 1891, I, pp. 150-154; II, Codice diplomatico pape Grégoire XI (1370-1378) intéressant les pays autres que la France..., a cura di G. Mollat, Parigi 1962-1965, n. 1507, p. ...
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donna
Frédérique Verrier-Dubard
Non ci si può accostare al tema della d. nell’opera machiavelliana senza tener conto di diversi parametri: in primo luogo, gli archetipi che hanno più a che fare con [...] .L. Martinez, Benefit of absence: Machiavellian valediction in Clizia, in Machiavelli and the Discourse of Literature, ed. A. Russell Ascoli, V. Kahn, Ithaca 1993, pp. 117-44; L. Caroll, Machiavelli’s veronese prostitute: Venetia figurata?, in Gender ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] linguistica scientifica di ➔ Graziadio Isaia Ascoli.
Nel frattempo, il prevalere delle classico, in Id., Geometrie anamorfiche. Saggi di arte, letteratura e bizzarrie varie, a cura di G. Pulce, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, pp. 25- ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] ɞ) ideati anche attraverso il capovolgimento di lettere già esistenti (per es., ɐ ə ʌ ʍ ɥ). Ampia è la lista dei diacritici, ovvero segni grafici Fra questi il più diffuso è il sistema denominato Ascoli-Merlo, dal nome dei linguisti che lo idearono e ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] libera del nudo, dove, tra il 1929 e il 1930, conobbe lo scultore marchigiano Pericle Fazzini, appena giunto a Roma da Grottammare (Ascoli Piceno). Tra i due giovani (Fazzini aveva cinque anni di meno) nacque un sodalizio artistico e umano destinato ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] del 1943 fu chiamato alle armi e inviato ad Ascoli Piceno, dove si portò Frontiera di Vittorio Sereni. , prefazione di S. Dal Bianco, Macerata 2019; Haiku. For a Season. Per una stagione, a cura di A. Secco - P. Barron, con una nota di M. Breda ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] messer Lorenzo Ridolfi, in Il Buonarroti, settembre 1868, pp. 206-210; C. Grigioni, A. C., la vita e le opere, Ascoli 1908; Id., Affreschi di A. C., in Rassegna bibliografica dell'arte ital., IV (1901), pp. 1-13 (rec. in L'Arte, IV[1901], p. 216); K ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] scudi, in acconto per i 400 ancora dovuti agli scultori, fu fatto a Casale il 16 giugno 1528 e un terzo pagamento di 82 scudi al D figure e due vasche) per don Felipe del Rio, duca di Ascoli (il costo era di 450 scudi), e una fontana per Gregorio ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] apparvero già ai contemporanei affini a quelle di ➔ Graziadio Isaia Ascoli, e ad esse complementari per condizionati da esigenze di rima, e talvolta, come per macro (accanto a magro), da reminiscenze poetiche (in questo caso dantesche, data la rima ...
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ascolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Ascoli Piceno, capoluogo di prov. delle Marche, o di Ascoli Satriano, centro in prov. di Foggia; abitante, originario o nativo di Ascoli (Piceno o Satriano). In partic., olivo a., varietà di olivo coltivata...