Doge di Venezia (n. 1436 - m. 1523); sostenitore di alleanze con l'Impero e con la Francia, si attirò forti ostilità, e i suoi avversarî colsero l'occasione di una sconfitta inflittagli dai Turchi (1499) [...] era infatti "generale da mar" e procuratore di S. Marco. Si ritirò allora a Roma presso suo figlio, il cardinale Domenico, difendendo sempre gli interessi di Venezia in attesa della riabilitazione, che venne nel 1509, quando riebbe ogni carica. Doge ...
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Doge di Venezia (Venezia 1509 - ivi 1595); dopo aver coperto cariche in terraferma e nei possessi greci, distintosi nella guerra contro i Turchi conclusa dalla vittoria di Lepanto, fu nominato procuratore [...] di S. Marco (1583) e infine, il 18 ag. 1585, doge. Il suo governo, impegnato a consolidare la pace, lasciò memoria anche in opere edilizie, quali il rifacimento del palazzo ducale e la costruzione del ponte di Rialto e della Chiesa del Redentore. ...
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Militare veneziano (n. Venezia 1412); comandante d'una galera veneta di Trebisonda, durante l'assedio di Costantinopoli, nella notte del 28 apr. 1453 tentò audacemente d'incendiare la flotta turca. Il [...] tentativo non riuscì a causa del tradimento dei Genovesi di Galata che svelarono in anticipo il piano a Maometto II; le navi incendiarie furono tutte colate a picco dalle batterie costiere turche. ...
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Doge di Venezia (Venezia 1554 - ivi 1624), a conclusione della crisi dell'interdetto, era stato inviato dalla repubblica di Venezia ambasciatore al papa Paolo V (9 maggio 1607) e vi restò fino al 1609. [...] Fu eletto doge l'8 sett. 1623 ...
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BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque aVenezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] " e che "la terra della sua morte molto si dolse" (Sanuto).
Durante il suo dogato ebbe inizio la nunziatura pontificia permanente aVenezia, e il primo legato stabile fu Niccolò Franco, vescovo di Treviso.
Ebbe sette figli e morì il 14 ag. 1486, si ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato aVenezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] . Stava preparando un'altra antologia, Illibro della Patria, cui avrebbe fatto seguito quello della Fede, quando la morte lo colse aVenezia il 12 ag. 1891.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. del Ministero degli Esteri, Rapporti Grecia,Serbia,Rumania, 1862 e ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque aVenezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] e per una società con cui fu in contatto, del progetto per un ponte di ferro tra Venezia e la terraferma). Ma senza grandi risultati. Morì quasi dimenticato aVenezia il 4 apr. 1897.
Nei necrologi che al F. furono dedicati, riviste e uomini politici ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] era chiaramente superiore alle sue risorse fisiche e l'ansia e l'impegno dei preparativi ne affrettarono la morte, che lo colse aVenezia il 3 genn. 1646.
È sepolto nella chiesa di S. Martino di Castello, in uno sfarzoso monumento ch'egli s'era fatto ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque aVenezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] delle più svariate discipline letterarie e scientifiche e in un'intensa e multiforme attività pubblicistica. Il F. morì aVenezia il 17 febbr. 1829.
A distanza di oltre un secolo sono ancora utili per gli studiosi, nonostante i numerosi errori e l ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque aVenezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] si fossero rivelati inutili, il C. avrebbe dovuto ottenere che tra le clausole della medesima ci foste la restituzione aVenezia delle fortezze elleniche di Negroponte e di Argo, o almeno che la pace con la Repubblica venisse inclusa nelle trattative ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...