PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] Fortis, 1859), furono scritte per la Scala, mentre nel 1857 Petrella recise gli accordi per una nuova opera alla Fenice di Veneziaa causa della salute malferma.
Gli anni successivi videro la ripresa della collaborazione con Bolognese e il ritorno ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] del Festival internazionale di musica contemporanea della Biennale di Veneziaa partire dal 1952. Nell'ambito di questo stesso e dell'arco" (Gazzelloni su S. G., pp. 9 s.).
Il G. morì a Cassino il 21 nov. 1992.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Tempo, 23 nov ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] " (quinto intermedio, Descrizione..., p. 9).
Nel 1594 il B. pubblicò il Primo Libro di Madrigali a cinque voci (Venezia, A. Gardano), dedicato a Iacopo Corsi, segno evidente anche questo della dimestichezza che egli doveva avere con l'ambiente della ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque aVenezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] , non essendo ammesso, tuttavia, ai corsi di violino che pure studiava da otto anni. Nel giugno 1899 tornò dalla madre aVenezia e intraprese lo studio della composizione al liceo musicale B. Marcello, sotto la guida di M.E. Bossi fino al 1902 ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque aVenezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] di Malipiero, frequentò i corsi di direzione, tenuti aVenezia da H. Scherchen, che lo introdusse anche alla tecnica dodecafonica e lo spronò a visitare i Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt. A partire dal 1949, e per tutto il decennio successivo ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato aVenezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] (Arch. capitolare del duomo; Bibl. mus. del seminario; Bibl. comunale V. Joppi), a Cividale (Arch. capitolare del duomo), aVenezia (Bibl. dei cons., Fondo Correr), Vienna (Österreichische Nationalbibliothek; Gesellschaft der Musikfreunde).
Bibl.: L ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato aVenezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] 1796, Milano 1796, p. 165; Indice de' teatrali spettacoli… dalla primavera 1797 a tutto il carnovale 1798, Milano 1798, p. 23; Indice… dal carnovale 1808 a tutto il carnovale 1809…, Venezia 1809, pp. 15 s., 23, 61, 103, 168, 170; Gazzetta dei teatri ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque aVenezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] oratorio Giubilio celeste al giungervi della sant'anima del proto martire Giovanni Nepomuceno, su libretto di M. Fiocco, eseguito aVenezia nella chiesa di S. Polo il 16 maggio 1765 con grande successo e replicato ancora negli anni successivi sino al ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque aVenezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] Corte, L'opera comica italiana nel Settecento, II, Bari 1923, p. 214; G.G. Bernardi, Un teatro privato di musica aVenezia, in Gazzetta di Venezia, 20 marzo 1930; S. Kunze, Don Giovanni vor Mozart, München 1972, ad indicem; N. Mangini, I teatri di ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata aVenezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] mantenimento. Solo dopo il matrimonio della figlia (1799) la L. si separò da Syrmen e si trasferì aVenezia, dove continuò a frequentare Terzi. La L. morì aVenezia il 15 maggio 1818, solo nove giorni dopo la morte di quest'ultimo.
La L. svolse una ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...