BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato aVenezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] di altri centri della Boemia. Nel 1725 fu di nuovo aVenezia: un anonimo resocontista dell'epoca (citato dal Giazotto) dà ritorno in Italia con la sua compagnia. Non è sicuro che fosse a Vienna nel 1734 per la ripresa, al Teatro di Porta Carinzia, ...
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GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata aVenezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] Grove Dictionary, che fissa il suo debutto all'anno successivo, sulle scene del teatro S. Angelo di Venezia, nei panni di Tomiri in Farnace di A. Caldara: nel libretto dell'opera stampato per l'occasione, la cantante vi figura infatti come "virtuosa ...
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GALLO, Domenico
Claudia L'Episcoo
Nacque aVenezia intorno al 1730. Si hanno notizie scarse e lacunose sulla sua vita e sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente aVenezia; secondo H. Hucke [...] il cui libretto, di G. Barsotti, fu pubblicato aVenezia nello stesso anno (cfr. C. Sartori, I libretti ital. a stampa…, IV, p. 302). Il G. compose, inoltre, Sei sonate a due violini e violoncello e cembalo (Venezia s.d.), e Sei sonate per due flauti ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo aVenezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] Clavicembalo, Chitarrone, & altro simile stromento, con le Lettere dell'Alfabetto per la Chitarra Spagnola. Libro Primo, Venezia 1624, A. Vincenti (nella dedica, al nobile Valerio Michiel, firmata dall'editore, si legge che in casa di questi il ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque aVenezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] Mosè), Donizetti (Gemma di Vergy e Parisina), Mercadante (Didone), G. Faccioli (Iginia d'Asti).
Ritiratosi dalle scene, tornò aVenezia, dedicandosi all'insegnamento. Vi morì il 10 luglio 1878.
Scrisse varie composizioni vocali e strumentali, sacre e ...
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BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque aVenezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] gusto e del culto per la musica, specialmente italiana, organizzando concerti in varie città del Veneto. Nel 1920 fondò aVenezia l'Accademia veneziana di musica antica, divenuta cinque anni più tardi Accademia nazionale di musica antica.
Il B. teme ...
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COCCON, Nicolò
Eleonora Simi Bonini
Nacque aVenezia il 10 ag. 1826 da Antonio e da Marianna Bognolo. Fece severi studi musicali nell'orfanotrofio dei gesuati con E. Fabio discepolo di B. Furlanetto. [...] in vari luoghi ottenendo ovunque consensi.
Nel 1856 ottenne la nomina di primo organista nella basilica di S. Marco aVenezia e al contempo quella di supplente del maestro di coro della cappella. Nel 1871 sostituì il primo maestro di cappella ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato aVenezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] Cherubini di Firenze, Firenze 1941, pp. 41, 61, 84; W. S. Newman, The Sonata in the Classic Era, Chapel Hill 1963, pp. 303 s.; A. De Angelis, L'Italia music. d'oggi..., Roma 1922, pp. 72 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei Musicisti, I, p. 206; II, p. 751 ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque aVenezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] il terzo atto. S'ignorano il luogo e l'anno della sua morte, ma si può presumere che il B. sia morto aVenezia dopo il 1727, data di composizione della sua ultima opera conosciuta.
Le partiture delle opere del B. - rappresentate nella quasi totalità ...
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BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato aVenezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] Firenze, vi illustrò nel 1867 il suo sistema musicale; in tale occasione, la Gazzetta di Firenze così si esprimeva: "Qui a Firenze non abbiamo alcuna novità, se non che il celebre Balbi di Padova, che colle sue teorie sbalordì tutti i contrappuntisti ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...