INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] rubavano e vendevano gli abiti degli appestati, destinati a essere inceneriti. Il piano di interventi riuscì a limitare in modo sorprendente gli effetti del morbo: le vittime furono circa 3000 (aVenezia, nello stesso anno, si contarono 60.000 morti ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] delle teorie malpighiane. Nel 1706 scrisse la Exercitatio de idearum vitiis…, stampata a Padova, poi a Leida nel 1709; nel 1710 aVenezia pubblicò il De principio sulphureo, dedicato a Clemente XI.
Negli studi medici il G. è seguace delle teorie ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] come Spallanzani, Bonnet, Volta, Cuvier.
Dopo la laurea, conseguita verso il 1778, il C. visse quattro anni aVenezia esercitando la medicina e compiendo ricerche sul duplice binario dell'anatomia umana e della fisica sperimentale (particolarmente ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] rege in Italia gestis libri duo. Ma soprattutto i Diaria ebbero corso nella vivace traduzione toscana di Ludovico Domenichi, pubblicata aVenezia nel 1549 e intitolata Il fatto d'arme del Tarro fra i principi italiani et Carlo VIII, re di Francia ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] egli accenna alla pianta produttrice, del balsamo, che propone di chiamare opobalsamum e di cui aveva portato aVenezia un esemplare vivente (si tratta della Commiphora opobalsamum, arbusto della famiglia Burseracee). Su quest'ultimo argomento aveva ...
Leggi Tutto
ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] rinomanza di pratico, decise di tornare in Italia, indottovi anche dal cardinale Nicolò Gaddi, vescovo di Fermo. AVenezia l'A. fu ospite del patrizio fiorentino Pietro Carnesecchi, alla cui amicizia dovette l'incarico, affidatogli da Cosimo de ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] era penitenziere di Innocenzo IV e venne poi rielaborato e accresciuto intorno agli anni 1266-1267. Stampata aVenezia nel 1497, a Bergamo nel 1498, di nuovo aVenezia nel 1499, nel 1513, nel 1519 e nel 1546(riedita ora in italiano dal Tabanelli, pp ...
Leggi Tutto
BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] repubblicani, si sottrasse alla coscrizione nell'esercito napoleonico, rifugiandosi dapprima a Genova e quindi aVenezia, dove giunse al seguito di una compagnia teatrale. Recatosi a Corfù nel 1803, vi conobbe William. Richard Hamilton - segretario ...
Leggi Tutto
BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] 1696 della De praxi medica; Exercitatio de raro et utili methodo medendi vulnera per aquam frigidam, tradotto e stampato aVenezia dal Costantini nel 1735 appresso l'opuscolo di V. Cocchi: Sul buon uso dell'acqua; Commentaria in Sanctori Sanctorii ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] al carattere dell'oggetto stesso su cui il medico è chiamato a riferire al giudice, e cioè in ultima analisi l'uomo e fatta una seconda aVenezia nel 1617; un'altra ancora, con accuratissimi indici e una prefazione dell'Armanno uscì a Lipsia nel ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...