Medico (Marostica 1553 - Padova 1616); medico in Egitto, aVenezia e a Genova, prof. di botanica a Padova (1594), è autore di notevoli opere di medicina e di botanica (De medicina Aegyptiorum, 1591; De [...] plantis Aegypti, 1592; De praesagienda vita et morte aegrotantium, 1601) ...
Leggi Tutto
Pediatra, nato aVenezia il 15 novembre 1870. Laureato a Firenze nel 1894, si dedicò subito alla pediatria sotto la guida di G. Mya. Libero docente in clinica pediatrica nel 1901; professore ordinario [...] dì pediatria, 3 voll., Milano 1934; redattore di varî capitoli per il Trattato di malattie infettive, diretto da A. Lustig, 2a ed., ivi 1921.
Bibl.: Scritti medici dedicati a C. Comba nel XXV del suo insegnamento (con bibliogr. completa fino al 1928 ...
Leggi Tutto
Medico italiano (Venezia 1924 - ivi 1980). Nel 1961, assumendo la direzione dell'ospedale psichiatrico di Gorizia, iniziò quello che doveva poi costituire il principale movimento per l'abolizione dell'istituto [...] di liberalizzazione, che trovò il suo punto culminante a Trieste, del cui ospedale psichiatrico egli divenne direttore nel 1971. Nel 1977, in seguito ai suoi costanti sforzi, l'ospedale poté considerare conchiusa la propria attività. Determinante ...
Leggi Tutto
Oculista italiano (Venezia 1831 - Padova 1904). Primario oculista del grande Ospedale di Venezia (1863), poi direttore della clinica oculistica dell'univ. di Padova (1873). Descrisse per primo la tubercolosi [...] dell'iride e inventò alcuni apparecchi della specialità, tra cui lo "ialopsifero", specie di occhiale di contatto con cannello, ideato per restituire a occhi con leucoma totale una parte del perduto potere visivo. ...
Leggi Tutto
Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] Costantinopoli) o la trifora con le tre luci centinate (S. Vitale a Ravenna; fig. B). In Occidente come in Oriente la f. forme di f. diverse è in Palazzo Capranica o Palazzo di Veneziaa Roma; fig. E). Nel 16° sec. viene inventata una particolare ...
Leggi Tutto
Farmacista (Spilamberto 1662 - Venezia 1729). Coltivò, aVenezia, gli studî naturalistici e medici con tale successo che dalla Repubblica Veneta fu nominato medico fisico. Vivente, pubblicò varî lavori [...] gli Opuscula botanica posthuma, lavoro nel quale Z. illustra i suoi viaggi botanici nel Veneto e nell'Istria, e nel 1735 la Istoria delle piante che nascono ne' lidi intorno aVenezia, che è una delle opere più importanti per la flora del Veneto. ...
Leggi Tutto
Medico (m. forse Venezia 1365 circa); professò aVenezia; è autore di un trattato d'igiene e medicina generale (datato 1331) e di uno di igiene oculare (Libellus de conservanda sanitate oculorum, datato [...] 1340) ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Venezia 1809 - Padova 1888). Recatosi in Russia, divenne medico della famiglia del generale Naryškin; eseguì per la prima volta in quel paese l'ovariotomia e fu nominato professore di oculistica [...] all'univ. di Char´kov. Nel 1863 lasciò la Russia per succedere a B. Signorini nella cattedra di chirurgia all'univ. di Padova. Tra i suoi meriti, quello di avere introdotto (1846) la fasciatura rigida con bende incollate nella terapia delle fratture. ...
Leggi Tutto
GEDDA, Luigi
Medico e uomo politico, nato aVenezia il 23 ottobre 1902. Attivo nell'organizzazione cattolica, nel 1951 fu nominato presidente dell'Azione cattolica italiana, carica che ha ricoperto fino [...] al 1958. È stato fondatore dei Comitati Civici, dei quali è presidente. Libero docente di patologia speciale medica nel 1934, ha fondato e dirige l'Istituto Gregorio Mendel per lo studio e le ricerche ...
Leggi Tutto
Pediatra (Venezia 1895 - Padova 1973); prof. univ. dal 1935, ha insegnato clinica pediatrica dapprima a Modena, poi a Genova. È ricordato per la sindrome di De Toni - R. Debré - C. Fanconi, un particolare [...] tipo di nanismo, con alterazioni renali (di tipo nefrosico), scheletriche (di tipo rachitico), e turbe del metabolismo glicidico e del fosforo ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...