BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque aVenezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] , assegnandogli inoltre il titolo di cavaliere. Il B., tuttavia, fu costretto a rinunciare al viaggio a causa della sua cagionevole salute; e anzi qualche tempo dopo abbandonò Venezia per ritirarsi nella più salubre Arquà. Vi si trattenne per oltre ...
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LUZZATTO, Benedetto (Baruk)
Lisa Saracco
Nacque probabilmente aVenezia intorno al 1612 da Moses. Scarsi e frammentari sono i dati biografici. La sua famiglia apparteneva al ceppo di ebrei giunti nel [...] amicizia con personaggi di rilievo culturale quali l'anatomista e botanico J. Vesling, oltre a svolgere l'attività di predicatore. In questa veste il L. era aVenezia nel 1662 e a Padova nel 1669. I.H. Cohen Cantarini (Padova 1644-1723) annovera il L ...
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BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque aVenezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] , talvolta in forma d'ariette, talvolta di danze. Un po' isolato nella sua produzione resta Lo Sfortunato patiente,stampato aVenezia nel 1667, "operetta morale con ariette musicali da recitarsi... sopra la piazza di S. Marco", che è in lingua ...
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ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato aVenezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] VII (1935), n. 5, pp. 20-28. Sul tipografo-editore: G.Cinelli-Calvoli, Biblioteca volante continuata da D. A. Sancassani,I, Venezia 1734, pp. 22-25; G. Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae, Florence 1905, p. 502; E. Pastorello, Bibliografia utor ...
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AGOSTINI, Arcangelo
Giorgio E. Ferrari
Nacque aVenezia, di casato cittadinesco, intorno al 1560; altri ritennero che egli appartenesse all'omonima famiglia di Enego (cfr. Rumor). Religioso carmelitano, [...] ), p. 142; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 209-211; G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII, II, Venezia 1806, D. 294; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime..., I, Milano 1848, p. 312; III ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] Besant e la teosofia moderna, ibid. 1893.
Fonti e Bibl.: O. Greco, Bibliografia femminile ital. del XIX sec., Venezia 1875, pp. 205 s.; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, pp. 293 s.; C. Catanzaro, La donna ital ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] marzo del 1306, del quale egli esalta la grande nobiltà in Conv. IV, xiv, 12 (cfr. anche Purg. XVI, vv. 121-124); e forse di lì aVenezia, di cui ricordò più tardi l'operosità dell'arsenale in Inf. XXI, vv. 7 ss. E potrebbe essere stato allora anche ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di tutto teatro, quelli che chiudevano il secolo: un pizzico di scenografia nelle vacanze o nelle tournées con la Duse ad Assisi e aVenezia, nel settembre e nel novembre del 1897, e in Egitto e in Grecia, tra il 1898 e il 1899; molto di enfasi nell ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dall'uno e dall'altro negli anni immediatamente successivi. Tali incontri si ripeteranno anche in seguito, a Milano nel marzo del '59, aVenezia nella primavera del '63, a Padova nell'estate del '68; e negli intervalli fra una visita e l'altra prende ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] durerà circa due anni, fino al marzo 1803, ora esaltante ora esasperato dalla gelosia.
Un grave lutto intanto lo aveva colpito: aVenezia, l'8 dic. 1801, in circostanze non del tutto chiare - si parlò di suicidio per debiti di gioco e un ammanco ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...