CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] e l'Egnazio gli ha dato notizie d'un "amphitheatrum" in via d'approntamento per il re di Francia e visibile a pochissimi. Giunto aVenezia il C., Viglio lo raggiunge in maggio e ha modo di visitare finalmente il teatro. Si tratta d'un piccolo teatro ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] del 17 apr. 1574 di Annibale Cappello, un mantovano al servizio del cardinale d'Este e, insieme, informatore del duca gonzaghesco. AVenezia in occasione della splendida accoglienza del re di Francia Enrico III, ha modo d'incontrare il duca di Nevers ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] attenuarne l'irritazione in seguito alla conquista di Genova da parte di Filippo Maria; nel 1425 a Roma presso Martino V e, successivamente. nell'ottobre, aVenezia per trattare una fomitura di grano; nell'agosto 1426 presso il duca di Savoia, Amedeo ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] . Mondolfo, p. 365, n. 47). Il Baffi si impegnò per controlli e collazioni nelle biblioteche napoletane; aVenezia, dove non fu possibile trovare elementi idonei, si recarono espressamente tra il 1789-90 i due archeologi e filologi danesi Georg Zoega ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] nell'edizione Le Monnier delle Opere (Firenze 1864). La Rettorica d'Aristotele fatta in lingua toscana fuedita aVenezia nel 1570 e ristampata sempre aVenezia nel 1732. Il Commento di ser Agresto da Ficaruolo sopra la prima Ficata di padre Siceo fu ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Salvazo (mutila in due codd. della Marciana, It. IX. 396 e 430).La Pamphila era stata stampata la prima volta aVenezia nel 1508 da Manfrino Bono di Monferrato, in due distinte edizioni: Philostrato e Pamphila doi amanti, tragedia di Antonio de ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] pace, ed egli si era come dimenticato di Roma" (Vita, p. 512). Dopo il 1576, di una sua prima permanenza aVenezia sono traccia tre anacreontiche, alle quali "diedero il tono Aurelio la Faya, Nicolò Dorati e Andrea Gabrieli, secondo le regole della ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 'incoronazione in Francia. Gli è, così, possibile vendere dei libri aVenezia, riabbracciare Pinelli a Padova. Trattenuto per qualche tempo a Lione e Avignone, reso omaggio, a Valence, a Cujas e ammiratone il "bellissimo studio" straripante di "molti ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] II, pubblicata esattamente un anno dopo la prima, da Barezzo Barezzi, con dedica al cardinal Caetani. La vita del B. aVenezia troscorreva quieta, tra il lavoro, le conversazioni con nobili e prelati, i conviti nei quali la sua arguzia gli procurava ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dei dieci perché gli fosse concessa: la grazia per la condanna subita nel 1779 e gli fosse concesso di tornare aVenezia. Tutto inutilmente.
Possibilità di reinserimento nel mondo viennese parvero ricrearsi per il D. nel 1792 con la morte di Leopoldo ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...