Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] modernorum" (Martellotti, Quinquinelli, 2001, p. 366).
AVenezia infine viene compilato il Libro del cuoco (Frati, giornate normanno-sveve (1995), Bari 1997, pp. 355-372.
A. Martellotti, The Parmesan Pie, "Petits Propos Culinaires", 1998, nr ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] sua inclinazione, il padre lo mandò a far pratica di farmacia a Vazzola, a Treviso e aVenezia, finché nel 1858 il C. viticoltura e vinificazione (Treviso,1867) stese in collab. con A. Vianello, comparve il Sunto teorico-pratico di enologia (Torino ...
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DAL VERME, Ferdinando
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 23 nov. 1846 da Luigi e Vittoria Bolognini. Nel 1859 fu inviato alla scuola S. Tommaso d'Aquino presso Lione e nel 1864 s'iscrisse alla Scuola [...] sorgenti del Nilo (si era messo in contatto anche con J. Grant, E. Cornalia e A. Stoppani), allora console britannico nella città giuliana, ritornando poi aVenezia, da dove partì alla volta di Porto Said. Passato per Il Cairo ed Aden, si imbarcò ...
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velluto tecnica Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo.
Tecnicamente si distinguono due generi: il v. di ordito e il v. di trama. Il primo, [...] alla fine del 19° sec., in Italia la produzione del v. riprese verso il 1860 specie in Liguria (Zoagli), poi aVenezia, Milano, Firenze. zoologia In anatomia comparata, nome dato al rivestimento di pelle, coperto di fitta peluria, delle corna dei ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] più importante fu poi Catanzaro, dove l’arte serica era venuta dall’Oriente bizantino; di qui venne anche la conoscenza dell’arte aVenezia, che ne fu un centro. Nel 15° e 16° sec. si svilupparono anche centri minori di lavorazione della s.: Mantova ...
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Economia
Nome o simbolo che permette di identificare un prodotto, bene o servizio, differenziandolo dai prodotti, beni o servizi concorrenti. Si ha la m. industriale quando l’impresa manifatturiera immette [...] secanti che include le iniziali e cui è sovrapposta talvolta una croce, a doppio o triplice braccio; fra i tipografi, primi a usarla furono N. Jenson e Giovanni da Colonia aVenezia. Altri adoperarono la forma di cuore, di scudo, di ellissi, o la ...
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Ligabue, Giancarlo. – Paleontologo e imprenditore italiano (Venezia 1931 - ivi 2015). Laureatosi in Economia aVenezia e addottoratosi in Paleontologia alla Sorbona, ha affiancato alla sua attività di [...] – che l’aveva fondata nel 1919 – ed espansa a livello internazionale, un incessante lavoro di ricerca e di a Gadoufaoua, nel deserto del Ténéré, 1971-73). Console di Svezia aVenezia, consigliere della Fondazione Cassa di risparmio di Venezia ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] Grazie ad esse, l'Italia tenne per secoli una posizione dominante nell'industria. Era riservato infatti aVenezia di portare l'arte del vetro a nuova e massima espressione d'eleganza e di delicatezza nelle forme. I Veneziani produssero vetri colorati ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] segnalare una dinastia di maestri greci che ebbe inizio con Theodoro Baxon (Bassanus, m. 1407 ca.), il quale introdusse aVenezia le tecniche in uso nel Mediterraneo orientale. Baxon ideò una quantità di nuovi progetti, tra cui quello di una galera ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] corporazione. Nell'organizzazione delle arti si deve distinguere fra i paesi in cui il potere centrale riuscì a mantenere salde le proprie prerogative (come aVenezia, oltreché nei regni di Napoli e Sicilia, in Francia, in Aragona e in Catalogna e in ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...