INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per accertare chi di due "sbirri" avesse sparato sulla barca, che navigava sul Po, dell'ambasciatore spagnolo aVenezia uccidendo un uomo. La disposizione sarebbe stata poi duramente criticata. Altro episodio clamoroso (e anche questo gli sarebbe ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di una sua partecipazione al concilio di Ferrara, poi non avvenuta.
L'opera (edita una prima volta aVenezia nel 1580 e, poco dopo, sempre aVenezia nel 1584 all'interno della collana Tractatus universi iuris, XIII, 1, pp. 32-66, cfr. Chiappini, 1927 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , Dubos, Histoire..., I, pp. 396 ss., e le considerazioni che Antonio Sabini, consultore di Stato, scrisse sull'Histoire del Dubos ora aVenezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital. cl. VII, 1522 (8825), cc. 686v ss. Per le amicizie del D. con i poeti, G ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] l'intenzione sia retta ed escluda il fine del lucro, ma mette in dubbio che la prassi adottata aVenezia consenta di pensare a una rettitudine di coscienza da parte dei contraenti (Lambertini). Poiché sia l'intitolazione sia il colophon dell'unica ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] incaricato, al suo rientro in patria, di una nuova missione, che amministrò insieme a Palmiero Altoviti. Fu così a Bologna, a Ferrara, a Mantova, a Padova, aVenezia per riprendere le fila delle trattative e degli accordi, con lo scopo, come ben ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , IV, 1, Vicenza 1983, p. 227; E. La Rosa, Origini del culto di s. Carlo Borromeo aVenezia, tesi di laurea, fac. di lett. e fil. dell'univ. di Venezia, a. a. 1983-84, pp. 140, 144-155, 177; O. Moroni, C. Gualteruzzi…, Città del Vaticano 1984, p ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Marte, poemetto derivato dal V libro dell’Iliade; la versione del M. fu inserita nella raccolta di versioni omeriche, apparsa aVenezia nel 1516. Si tratta di un testo – forse modellato sul ms. di Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, 31, 20 (o un ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] è però la lettera del 3 apr. 1763 (già nota grazie alle puntuali citazioni di F. Venturi) indirizzata al console inglese aVenezia, John Strange.
In essa il D. esprimeva la sua ammirazione per la cultura d'Oltremanica ("tra tutte le nazioni d'Europa ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] pensione, basata su rendite siciliane, anche il G. decise, allora, di partire. Lasciò Vienna il 28 ag. 1734, e giunse aVenezia il 14 settembre. Doveva essere solo un punto di passaggio sulla via per Napoli, ma le autorità borboniche gli rifiutarono ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] quella che senza dubbio per il C. fu la clausola più pesante fu l'obbligo di inviare al traditore Marsilio, rifugiatosi aVenezia, le rendite delle sue proprietà esenti da tasse. Non meraviglia quindi il fatto che in quel tempo il C. adottasse "Memor ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...