GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] indietro senza nemmeno tentare di raggiungere la città. Il 28 genn. 1528 il G. fu inviato come ambasciatore residente aVenezia.
In quel momento Venezia e Firenze erano alleate e unite al re di Francia e ad altri Stati italiani nella Lega di Cognac ...
Leggi Tutto
BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] pubblica, et sopra questo fondo l'essageratione, il che è principalissimo in questo negotio".
Nello stesso 1589 il B. si recò aVenezia per badare alla stampa di certe sue opere, e da lì scrisse al duca per chiedere la giubilazione dalla cattedra. L ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] i quali mantenne sempre una corrispondenza erudita: a Firenze il Magliabechi, il Redi, il Viviani, a Padova il Patino ed il conte Montanari; aVenezia Iacopo Grandi. Ma l'adesione dell'A. a questo mondo culturale fu piuttosto esteriore e superficiale ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] tempi dell'insegnamento all'università (ove lo stesso pontefice era stato lettore di teologia per vari anni), quale nuovo nunzio aVenezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che ...
Leggi Tutto
CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] fece richiesta di truppe per proteggere Padova dall'incombente invasione ungherese. Ancora come oratore della città si recò aVenezia il 3 luglio 1418, insieme con Pietro Scrovegni, per richiedere la riforma della "dadia delle lanze" dovuta dal ...
Leggi Tutto
GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] Freney all'amico abate Giovanni Battista Schioppalalba (Torino, Accademia delle scienze, ms. 331) si sa che a fine Settecento sempre aVenezia un altro manoscritto era nelle mani dell'abate Jacopo Morelli, custode della Ducal Biblioteca di S. Marco ...
Leggi Tutto
CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] ,et quaestiones plurimae iuris civilis explicantur,dilucidantur,et traduntur... (l'edizione più completa e diffusa uscì aVenezia nel 1757).
Gli altri libri erano: De venerabili Eucharestiae sacramento decisiones theologico-legales... (Venetiis 1697 ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] soggiorno inglese si conservano ancora manoscritte nella Biblioteca comunale di Gubbio; si ha notizia che una di esse fu data alle stampe a Parigi nel 1640e aVenezia nel 1648sotto il titolo di Trattato in cui si mostra con ragioni politiche quanto ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] de' Conti, Rambaldo Capodivacca, Guido Francesco Zenario, Giovanni Solimani e Francesco da Noale fece parte della ambasceria mandata aVenezia per la dedizione del Comune di Padova alla Signoria: i sei inviati conclusero l'accordo con il doge Michele ...
Leggi Tutto
BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] quale doveva raccomandare "non sia extrusià da' laici". Nell'aprile si congedò dal papa e il 5 maggio fu ricevuto aVenezia in Signoria. Il Sanuto, che fu presente alla cerimonia, annotò nei suoi diari: "è homo doto, et parla benissimo". Raccomandò ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...