MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] e nel 1486 (Indice generale degli incunaboli [IGI], nn. 745 s.). Nel 1498 l’opera fu riedita da Johann Siber a Lione e da Paganino Paganini aVenezia (Gesamtkatalog der Wiegendrucke, II, nn. 2249, 2254), e anche nel XVI secolo il suo lavoro continuò ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] da tempo tradizionale per la cittadina veneta. Il 18 dic. 1511 si avverte in città il bisogno di rivolgersi direttamente aVenezia per sollecitare soccorsi; dal Consiglio cittadino sono scelti Nicolò Borgusio e il C. per patrocinare l'invio di aiuti ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] de iure patronatus in tre libri, terminato nel 1523. Pubblicato per la prima volta aVenezia dieci anni dopo, ebbe negli anni successivi numerose edizioni: Venezia 1572, 1573, 1584, 1607; Lione 1579, 1582; Francoforte 1608, 1631. È la maggiore e ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] indietro senza nemmeno tentare di raggiungere la città. Il 28 genn. 1528 il G. fu inviato come ambasciatore residente aVenezia.
In quel momento Venezia e Firenze erano alleate e unite al re di Francia e ad altri Stati italiani nella Lega di Cognac ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] pubblica, et sopra questo fondo l'essageratione, il che è principalissimo in questo negotio".
Nello stesso 1589 il B. si recò aVenezia per badare alla stampa di certe sue opere, e da lì scrisse al duca per chiedere la giubilazione dalla cattedra. L ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] più segnalate ch’ebbero gli antichi, e d’alcune altre trovate dai moderni, anch’essi dedicati a Carlo Emanuele di Savoia, editi aVenezia nel 1612 con ricchissimi addenda del teologo Flavio Gualtieri ma già pubblicati in Germania (1599-1602), all ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] i quali mantenne sempre una corrispondenza erudita: a Firenze il Magliabechi, il Redi, il Viviani, a Padova il Patino ed il conte Montanari; aVenezia Iacopo Grandi. Ma l'adesione dell'A. a questo mondo culturale fu piuttosto esteriore e superficiale ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] tempi dell'insegnamento all'università (ove lo stesso pontefice era stato lettore di teologia per vari anni), quale nuovo nunzio aVenezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] fece richiesta di truppe per proteggere Padova dall'incombente invasione ungherese. Ancora come oratore della città si recò aVenezia il 3 luglio 1418, insieme con Pietro Scrovegni, per richiedere la riforma della "dadia delle lanze" dovuta dal ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] Freney all'amico abate Giovanni Battista Schioppalalba (Torino, Accademia delle scienze, ms. 331) si sa che a fine Settecento sempre aVenezia un altro manoscritto era nelle mani dell'abate Jacopo Morelli, custode della Ducal Biblioteca di S. Marco ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...