Del Monte, Peter
Bruno Roberti
Regista cinematografico statunitense, naturalizzato italiano, nato a San Francisco il 29 luglio 1943. Il suo cinema compone atmosfere sospese tra lirismo e sottile analisi [...] donna (1980, menzione Speciale della giuria al Festival di Venezia dello stesso anno), che non trovò distribuzione, e che, reincarnazione di una ballerina in una cupa Budapest non riesce a creare la tensione e l'atmosfera gotica cercata. Più ...
Leggi Tutto
Im, Kwon Taek
Grazia Paganelli
Regista cinematografico coreano, nato a Chăngsong (Chölla meridionale), nella parte meridionale della Corea del Sud, il 2 maggio 1936. Cineasta versatile e prolifico, [...] (2000, noto come Le chant de la fidèle Chunyang), ispirato a un'antica leggenda orale più volte rivisitata dalla letteratura, dal cinema pittore coreano del 19° secolo.
Bibliografia
Il cinema sudcoreano, a cura di A. Aprà, Venezia 1992, passim. ...
Leggi Tutto
Bini, Alfredo
Paola Dalla Torre
Produttore cinematografico, nato a Livorno il 12 dicembre 1926. Tra i più attivi produttori del cinema degli anni Sessanta, ha saputo ritagliarsi un posto di rilievo [...] distribuito in ritardo, dopo essere stato accolto da violente critiche alla Mostra del cinema di Venezia. Iniziò così il sodalizio fra B. e Pasolini, destinato a durare per circa sette anni e segnato da un comune interesse per storie in grado di ...
Leggi Tutto
Cortese, Valentina
Morando Morandini
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 1° gennaio 1923. Ideale figlia dell'ultimo Ottocento, nella sua bizzarra miscela di liberty floreale, decadentismo [...] stesso anno da Primo amore di Carmine Gallone e Il bravo di Venezia di Carlo Campogalliani, e nell'anno successivo da La cena delle beffe nel 1959 al Piccolo Teatro di Milano con Platonov e altri di A.P. Čechov, per la regia di G. Strehler, inizio di ...
Leggi Tutto
Kalatozov, Michail Kostantinovič
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Michail K. Kalatozišvili, regista cinematografico georgiano, nato a Tiflis (Georgia) il 28 dicembre 1903 e morto a Mosca il 26 marzo [...] al Festival di Cannes. Dopo gli studi di economia, iniziò a lavorare nell'industria del cinema. Entrato in contatto con Lev V Stalinisme, in "Avant-scène du cinéma", 1997, 447, pp.1-3.
G. Buttafava, Il cinema russo e sovietico, Venezia 2000, passim. ...
Leggi Tutto
Cattozzo, Leo (noto anche come Catozzo, Leo)
Stefano Masi
Montatore, nato ad Adria (Rovigo) il 10 dicembre 1912 e morto a Santa Severa (Roma) il 4 marzo 1997. Fu il braccio destro di Federico Fellini, [...] musicista Nino Cattozzo, già soprintendente al Teatro La Fenice di Venezia e al Teatro alla Scala di Milano, C. si laureò Benedetto Marcello di Venezia, per poi iscriversi al Centro sperimentale di cinematografia a Roma conseguendovi il ...
Leggi Tutto
Robbins, Tim (propr. Timothy Francis)
Luca Venzi
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a West Covina (California) il 16 ottobre 1958. Interprete puntuale e incisivo, in grado di misurarsi [...] oggi), ancora di Altman, la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia nel 1993. Nel 2004, con il ruolo ricoperto in Mystic river ( Nel 1991 ha poi preso parte, in un ruolo minore, a Jungle fever di Spike Lee. La consacrazione è però avvenuta con ...
Leggi Tutto
Gebühr, Otto
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kettwig il 29 maggio 1877 e morto a Wiesbaden il 14 marzo 1954. Nonostante le sue eccellenti doti recitative, G. divenne molto popolare [...] mondo) di Paul Wegener e Carl Boese, e il detective, accanto a Conrad Veidt, nell'ormai perduto giallo Abend Nacht Morgen (1920) di Friedrich alla Mostra del cinema di Venezia del 1942. Dopo aver preso parte a film di propaganda bellica come ...
Leggi Tutto
Harlan, Veit
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista e attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1899 e morto a Capri il 13 aprile 1964. Avvalendosi di una solida formazione [...] Mussolini per il miglior film straniero alla Mostra del cinema di Venezia, e il colossale Kolberg (1945; La cittadella degli eroi). Krach im Hinterhaus (1935), che era stata da lui diretta a teatro. Prese il via così una prolifica carriera di autore ...
Leggi Tutto
Alov, Aleksandr
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Aleksandr Aleksandrovič Lapsker, sceneggiatore e regista cinematografico ucraino, nato a Char′kov (Ucraina) il 26 settembre 1923 e morto a Mosca il 12 [...] giuria alla Mostra del cinema di Venezia con Mir vchodjaščemu (Pace a chi entra), e nel 1981 il Alova, Alov i Naumov, Moskva 1989.
M. Martin, Cinéma soviétique: de Khroutchev à Gorbatchev, Lausanne 1993, pp. 13-45 e passim.
G. Buttafava, Il cinema ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...