Russell, Ken (propr. Henry Kenneth Alfred)
Daniele Dottorini
Regista cinematografico inglese, nato a Southampton il 3 luglio 1927. Uno degli autori più visionari del panorama inglese, capace di creare [...] ) di Sidney J. Furie e Funeral in Berlin (1966; Funerale a Berlino) di Guy Hamilton, ancora con l'agente segreto Harry Palmer, ; I diavoli), presentato alla Mostra del cinema di Venezia nello stesso anno. Incentrato su un processo per stregoneria ...
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Alexéieff, Alexandre
Daniele Dottorini
Adattamento francese del nome di Aleksandr Alekseev, regista del cinema di animazione, incisore e illustratore russo, naturalizzato francese, nato a Kazan′ il [...] poetiche che la caratterizzano. Con il cortometraggio pubblicitario Fumées (1952) A. ottenne il Premio speciale alla Mostra del cinema di Venezia.
Trascorse l'infanzia a Costantinopoli, dove il padre, ufficiale dell'esercito zarista, era stato ...
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Birri, Fernando
Daniele Dottorini
Regista cinematografico argentino, nato a Santa Fe il 13 marzo 1925. Tra le figure più significative del cinema argentino moderno, radicato nella cultura latinoamericana [...] per la formazione di nuove generazioni di autori. Il suo primo film a soggetto, Los inundados (1961), è stato premiato come migliore opera prima alla Mostra del cinema di Venezia del 1962.Interessatosi alla poesia fin da giovanissimo, nel 1943 fondò ...
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Cinemasessanta
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana mensile, poi bimestrale, fondata a Roma nel luglio 1960, con una redazione composta da Mino Argentieri, Tommaso Chiaretti, Spartaco Cilento [...] Dopo essere stata presentata alla Mostra del cinema di Venezia del 1959, la rivista nacque, come mensile e con est finie, nel nr. 61 del 1967), Eric Rohmer (i dialoghi di Pauline à la plage, nel nr. 174 del 1987), V.B. Šklovskj, Paolo e Vittorio ...
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Guitry, Sacha (propr. Alexandre-Georges-Pierre)
Catherine McGilvray
Commediografo, sceneggiatore, attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a San Pietroburgo il 21 febbraio 1885 e morto [...] Christian-Jaque, per la cui sceneggiatura G. fu premiato alla Mostra di Venezia; Quadrille, 1937; Le destin fabuleux de Désirée Clary, 1942, insieme a René Le Hénaff). Nell'agosto 1944, pochi giorni dopo la liberazione di Parigi dalle truppe tedesche ...
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Żuławski, Andrzej
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore cinematografico e scrittore polacco, nato a Lwów (od. Lvov, Ucraina) il 22 novembre 1940. Il suo esordio nel cinema avvenne nel segno di uno [...] si spostò frequentemente al seguito del padre a Parigi e a Praga. Nel 1959-60 frequentò a Parigi i corsi dell'IDHEC. Quindi per sceneggiatore, fu presentato alla Mostra del cinema di Venezia, dove ricevette un'ottima accoglienza. Il successivo Diabel ...
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Mozžuchin, Ivan Il'ič
Daniele Dottorini
Attore e regista cinematografico russo, nato a Penza il 26 settembre 1889 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 18 gennaio 1939. Fu il primo grande divo del [...] aa ricoprire iniziò a sviluppare A tratto da A.S. Puškin a un personaggio inquieto e intrigante; Aleksandr A Amleto a Romeo, da Tristano a Werther si trovò a interpretare ruoli anche a uno aA. Jakubovič, Ivan Mozžuchin, Moskva 1975.
J. Leyda, Kino. A ...
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Mazursky, Paul (propr. Irwin)
Riccardo Martelli
Regista, sceneggiatore e attore statunitense, nato a New York il 25 aprile 1930. Nel suo periodo artisticamente più felice, gli anni Settanta e Ottanta, [...] un remake, questa volta di Boudu sauvé des eaux di Jean Renoir. Enemies, a love story (1989; Nemici, una storia d'amore), tratto dal romanzo di -56; G. Fink, Non solo Woody Allen. La tradizione ebraica nel cinema americano, Venezia 2001, pp. 225-30. ...
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West, Mae (propr. Mary Jane)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica e sceneggiatrice statunitense, nata a New York il 17 agosto 1893 e morta a Los Angeles il 22 novembre 1980. Minuta, ma dotata [...] a rendere familiare aa affermò a Hollywood divenendo, a metà a anni dopo The birth of a nation (1915) di costretta a ritoccare aa day's a holiday, 1938, di A. Edward , riuscì ancora a parodiare sé stessa 1991; M. Hamilton, "A little bit spicy, but ...
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Vidor, King (propr. King Wallis)
Gaia Marotta
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Galveston (Texas) l'8 febbraio 1894 e morto a Paso Robles (California) il 1° novembre [...] alla carriera (1979); alla Mostra del cinema di Venezia vinse una Coppa come miglior regista per The wedding night ), da S. Engstrand, e The fountainhead (1949; La fonte meravigliosa), da A. Rand; i film storici So red the rose (1935; La rosa del Sud ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...