BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque aVenezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] ; nel 1484 stende un Compendium scientiae naturalis ex Aristotele e tiene a Padova un corso privato intorno a Demostene e Teocrito; nel novembre dello stesso anno comincia aVenezia, nella propria casa, con grande concorso di allievi, una serie di ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque aVenezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] gli incarichi che gli furono affidatì e per le cariche che ricoprì: verso la fine del 1505 fu inviato come oratore aVenezia per chiedere la conferma di speciali concessioni di cui godeva Isola. Il successo da cui fu coronata la missione diplomatica ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque aVenezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] L., in Pittori bergamaschi. Il Cinquecento, II, Bergamo 1976, pp. 515-589 (con bibl.); Da Tiziano a El Greco. Per la storia del manierismo aVenezia (catal., Venezia), Milano 1981, pp. 28 s., 144 s., 193 s.; U. Ruggeri, La decorazione pittorica della ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque aVenezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] delle più svariate discipline letterarie e scientifiche e in un'intensa e multiforme attività pubblicistica. Il F. morì aVenezia il 17 febbr. 1829.
A distanza di oltre un secolo sono ancora utili per gli studiosi, nonostante i numerosi errori e l ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque aVenezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] criticolinguistico rimasto incompiuto. Dopo un breve soggiorno ad Aurava dà San Giorgio presso Spilimbergo, nel marzo 1808 tornò, aVenezia dove entrò come alunno di concetto presso la Corte d'appello, primo gradino di una carriera giudiziaria lunga ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato aVenezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] di lettere…, II, Bologna 1845, p. 320), il C. era già giudicato "pittore che è uno de' migliori, che siano oggi aVenezia". Nel 1681 fu insignito dal doge Alvise Contarini del titolo di cavaliere.
Seguire la formazione del C. è piuttosto difficile in ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque aVenezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] e di oculistica; nello stesso anno fu nominato medico chirurgo secondario nell'ospedale di Venezia, ove nel 1863 diverrà primario medico chirurgo oculista succedendo a P.L. Fario, e assistente presso la clinica oculistica dell'Università di Padova ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque aVenezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] si fossero rivelati inutili, il C. avrebbe dovuto ottenere che tra le clausole della medesima ci foste la restituzione aVenezia delle fortezze elleniche di Negroponte e di Argo, o almeno che la pace con la Repubblica venisse inclusa nelle trattative ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato aVenezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] destino riservato alle opere d'arte (lettera al Boselli dell'11 maggio 1915), egli interruppe gli scavi, si recò aVenezia e quindi al fronte, dove approntò per i combattenti una veste biancoazzurra appena distinguibile sulla neve e una controscarpa ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque aVenezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] il D. fu ritenuto "superato", inattuale, come egli stesso riconobbe implicitamente in uno dei suoi ultimi scritti.Morì aVenezia il 1º genn. 1847.
Contro il rigorismo illuministico, sia del funzionalismo lodoliano sia, all'opposto, del vitruvianesimo ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...