DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] di Verona, la cui diocesi era priva di titolare da oltre un anno, dopo la morte di Agostino Lippomano.
AVenezia la notizia fece scalpore, giacché le leggi della Repubblica vietavano nel modo più assoluto ad un ambasciatore di ricevere benefici ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque aVenezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] una seduta in Senato: vittima di un ictus nella notte tra il 28 e il 29 nov. 1921, morì il 5 dicembre successivo. I funerali si svolsero aVenezia e videro un'enorme partecipazione di folla.
Fonti e Bibl.: L'archivio privato della famiglia Grimani è ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] già si trovava Gasparo Contarini, egli giunse una prima volta, in veste privata, alla fine di ottobre del '29; tornato aVenezia, in vista della probabile conclusione di un accordo generale, il padre Marco si fece promotore in Senato dell'invio di un ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] ha una pessima e dolorosa fama, ha fato morir alcuno per inditia" (ibid., XXXIV, col. 20).
Una volta aVenezia mancò diverse elezioni, a cominciare da quella di procuratore di S. Marco, scontando in tal modo la taccia di avarizia e crudeltà; eppure ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque aVenezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] , dal Voltaire della Pulcella d'Orléans (una sua versione rimase inedita) al Montesquieu del Tempio di Gnido, pubblicato nel 1792 aVenezia con il falso luogo di stampa di Londra.
Ma il G. poeta fu famoso presso i contemporanei e, in misura inferiore ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] di cavaliere), ma non poté evitare che il 10 nov. 1505 venisse stipulata la lega con la Francia; nella relazione letta aVenezia difese il proprio operato, disse che Ferdinando "è gracioso; mai l'ha visto turbato ni aliegro in le felicità; ama la ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque aVenezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] nervoso; febbri e debolezze saranno quasi costanti negli ultimi anni della sua vita che si interruppe bruscamente, per un aneurisma, aVenezia, il 14 nov. 1793.
Il suo testamento distribuiva tra gli amici e i pochi parenti cui era legata i suoi ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque aVenezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] , il 20 subentrarono un abbassamento della vista e l'ingrossamento della lingua, il 21 ricevette l'estrema unzione.
Il L. morì aVenezia il 22 giugno 1521.
Il decesso, avvenuto tra le ore otto e le nove, fu tenuto segreto sino alle sedici per volere ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque aVenezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] troppo parco uso della "prudenza e maturità sua" e del "cittadino suo zelo".
Ma la paura e la debolezza che regnavano aVenezia permisero al B. l'immunità completa nella sua azione politica: si finì per vedere in lui l'uomo della salvezza, colui che ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque aVenezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] non si trova conferma di ciò; è certo invece che dall'ottobre 1637 al marzo 1638 fu nuovamente savio grande del Consiglio. Morì aVenezia nell'agosto 1638 (secondo la sua biografia in Mss. Correr 1465, c. 190, l'8 apr. 1638; ma è un errore: il suo ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...