Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] nella Scuola di belle arti di Tokyo. Tra i pionieri spiccano Naganuma Moriyoshi, che studiò aVenezia, e Ogiwada Morie, che si formò a Parigi. In architettura, molti stranieri (americani ed europei) realizzano importanti opere in larga parte perdute ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Leida, un sostanziale rinnovamento anche nel campo della grafica si ebbe con Luca da Leida e, a Utrecht, con J. van Scorel, che fu aVenezia e a Roma nel 1520-23. Accanto ai soggetti religiosi e al ritratto appaiono tematiche mitologiche. Allievi di ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] Rascia, emerse nel 12° sec., quando il piccolo Stato di Stefano di Nemanja (1151-95) si espanse e si affiancò aVenezia contro Bisanzio. Dopo un periodo di crisi per le frequenti lotte dinastiche, Stefano Dušan (1331-55) pose le fondamenta della ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] più il Novarese, la Val Sesia, l’Alessandrino, il Tortonese, Bobbio, Piacenza e Parma, ma perse Bergamo e Brescia che passarono aVenezia (dal 1500 anche Cremona e la Ghiara d’Adda). Questa situazione rimase stabile tra 16° e 18° secolo. Il Ducato di ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] locali e da una consistente immigrazione straniera, hanno perso popolazione; la punta massima si registra aVenezia (−16,5%), a causa del drammatico declino del centro storico. I processi insediativi si vanno ridisegnando soprattutto nell’ambito ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] contro Carlo VIII di Francia, dette in pegno alcune città aVenezia, che ben presto trasformò il temporaneo possesso in conquista.
re di P. e di Sicilia, e dato in feudo dal papa a Rainolfo d’Alife (1136), fu poi riconquistato dallo stesso Ruggero, e ...
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(serbocr. Istra) Penisola della costa nord-orientale dell’Adriatico (3895 km2 con 380.000 ab. ca.), tra i golfi di Trieste e di Fiume, compresa per la sezione settentrionale nella Slovenia e per quella [...] di Gorizia segnava il predominio di questi nell’interno della penisola. Le città costiere, per sfuggire a quel predominio, si vennero sempre più appoggiando aVenezia che, dopo una serie di guerre contro il patriarca di Aquileia, contro i conti di ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] Oriente, S. fu assegnata con la Macedonia e parte della Tessaglia a Bonifacio marchese del Monferrato con il titolo di re ma, nel Turchi (1387) e dai Bizantini (1402), fu da questi ceduta aVenezia nel 1423, in cambio dell’aiuto contro i Turchi, e ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] sfuggire, per le indiscrezioni di S. Pellico, con il quale collaborava nel Conciliatore, all'accusa di non aver denunciato i cospiratori del 1821; arrestato e inviato aVenezia, fu poi assolto per difetto di prove legali il 10 dic. 1821 e ritornò ...
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Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] Serenissima, che nel 1513 ricercò di nuovo l'alleanza francese. Dopo la battaglia di Marignano (1515) M. dovette restituire aVenezia Verona, per ricevere in compenso alcune terre intorno al Lago di Garda e in Friuli. Se l'imperatore M. (assunse ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...