ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] all'opera dell'amico Foglietta (1581), per la quale compose anche un distico latino.
È stampata aVenezia (1829) una sua lettera al vescovo di Verona A. Valier intorno al libro di lui De rhetorica ecclesiastica, insieme con la risposta del Valier; l ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] , Pappo, il vecchio sempre preso in giro, oltre al soldato spaccone e alla servetta astuta.
Le maschere italiane nacquero aVenezia e sono già ricordate verso la fine del 13° secolo. Erano usate per diversi scopi, anche quello di nascondersi agli ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] le funzioni di revisore dei Brevi.
Il 18 giugno 1768 il capitolo provinciale celebrato aVenezia in S. Maria de' Servi nominava il C. "Studii Regens" per lo Stato di Venezia (Arch. Gen. d. Ordine dei servi di Maria, Reg. Padri Generali, 31, f. 130 ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] 'Annuario italiano (tutte le lettere furono in seguito da lui raccolte in volume nel 1866).
Nel 1848-49 il B. fu aVenezia dove N. Tommaseo gli affidò l'insegnamento di filosofia teorico-pratica al liceo di S. Caterina; durante l'assedio della città ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque aVenezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] delicata per la strategia politica e militare della Repubblica, e per esser il prelato un patrizio veneziano.
Quando il B. giunse aVenezia per presentare le sue ragioni, si vide, nel giugno 1686, condannato severamente dall'autorità civile veneziana ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] dopo il 15 nov. 1483 da J. Schömberger (Hain 5634 e 5635; cfr. IGI 3170) e una seconda volta aVenezia nel 1484 da A. Bonetti (Hain* 1947; IGI 1015), e fu anche incluso nell'edizione corradiana dei Sermones de vita clericorum di s. Agostino (Paduae ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] espressamente dall'Achillini, scrisse una Difesa dell'Adone in due parti, pubblicate postume aVenezia negli anni 1629-30, nella quale prese posizione in maniera intransigente a favore del Marino. È da segnalare che la polemica non si fermò li ...
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conclave
Riunione plenaria dei cardinali, riuniti in clausura, che elegge il nuovo papa. L’origine del c. si fa risalire all’elezione di Gregorio X, quando, dopo 18 mesi di vacanza, i viterbesi rinchiusero [...] , pratica che poteva favorire i capi delle fazioni cardinalizie. A condizionare soprattutto i c. fu però, fino agli inizi del Vaticano, con l’eccezione di Pio VII che fu eletto nel 1800 aVenezia, e nel 19° sec., fino al 1870, sede del c. ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] proposero, appunto, di imporre alla società cattolica un diverso e più rigido sistema di vita. AVenezia, ove s'era dovuto rifugiare coi suoi compagni a cagione del sacco di Roma (1527), i molti incarichi politici non gli impedirono di preoccuparsi ...
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Giovanni Antonio Facchinetti (Bologna 1519 - Roma 1591), di famiglia veronese, vescovo di Nicastro (1560), partecipò al Concilio di Trento e fu poi nunzio aVenezia (1566); divenne cardinale nel 1583. [...] Successo a Gregorio XIV (1591), nonostante la salute malferma svolse una notevole attività, soprattutto a Roma, curandone l'edilizia e la sicurezza. Scrisse un commento alla Politica di Aristotele e un Antimachiavelli. ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...