DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque aVenezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] 'isola di Corfù, nel convento di S. Maria del Tenedo, dove rimase un anno. Dopo la professione dei voti ritornò aVenezia perché gli fosse assegnato il luogo in cui compiere gli studi. Il p. Lorenzo Cozza, vicecommissario generale dell'Ordine - che ...
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Monaco greco (secc. 13º-14º), ambasciatore di Bisanzio aVenezia (1296); autore di una Ψηϕοϕορία κατ' ᾿Ινδούς ("Aritmetica secondo gli Indiani"), sotto l'influenza della scuola di Baghdād, introdusse tra [...] i Bizantini anche varî metodi di calcolo. È anche noto per traduzioni greche di classici latini, per opere di commento, e soprattutto come autore della raccolta di epigrammi greci, chiamata dai filologi ...
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Servita (Forlì 1410 circa - Udine 1491); fu aVenezia, Perugia, Firenze, Bologna, come predicatore di grande popolarità. Nel capitolo generale dell'ordine del 1488 fu eletto vicario generale. ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] presso il liceo Parini di Milano; infine, dal 1921 al 1925, seguì i corsi di teologia nel seminario maggiore di corso Veneziaa Milano, per essere ordinato sacerdote dall'arcivescovo E. Tosi il 6 giugno 1925.
All'interno dei seminari ambrosiani lo G ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] per la questione delle compattate di Praga. Combatté contro Napoli e Venezia, e (1470) riconobbe la signoria di Roberto Malatesta su Rimini. Costruì a Roma palazzo Venezia; incoraggiò l'arte della stampa, ma avversò i circoli umanistici romani ...
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Ecclesiastico (Venezia 1500 circa - ivi 1593), figlio di Girolamo e di Elena Priuli; con l'appoggio dello zio, il cardinale Domenico, ebbe il vescovado di Ceneda (1520) e poi il patriarcato di Aquileia, [...] fratello morto nel 1545. Sospetto all'Inquisizione di esser favorevole alla Riforma, non poté mai ottenere la nomina a cardinale, pur avendo più volte cercato di dare ampie prove della sua ortodossia. Fu l'ultimo dei Grimani ad avere il patriarcato ...
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Cardinale (Venezia 1524 - Padova 1584). Segretario di papa Giulio III (1550), fu mandato in Inghilterra durante la restaurazione cattolica della regina Maria, e lavorò efficacemente a favore dell'autorità [...] papale. Fu poi impiegato in altre difficili missioni diplomatiche: nel 1560 era in Germania per invitare i principi tedeschi al concilio di Trento, nel 1564 in Polonia, poi ancora in Germania; si stabilì a Roma dal 1573. ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato aVenezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Era, pertanto, nell'interesse della Santa Sede, oltre che suo, il D. "ad nos remissum iri". Arrivato, nel frattempo, il D. aVenezia alla fine d'agosto per sostarvi sino al 16 settembre, gli pervenne copia d'una lettera, fatta circolare come sua dai ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o aVenezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] . sembra aver dedicato una più che trentennale attività, che sarebbe culminata in una traduzione latina del Nuovo Testamento pubblicata aVenezia nel 1538. D'altro canto, le ricerche intorno all'attività esegetica del C. non possono prescindere da un ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] all'Italia, e segnatamente nelle terre di S. Pietro.
Il 7 dic. 1531 il G. era già di ritorno aVenezia, donde si recò subito a Roma, a riferire al papa. Clemente VII prese sul serio la presunta minaccia ottomana contro le coste adriatiche e invitò il ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...