FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] Riccardo Castagnone, Ettore Panizza, Ferruccio Calusio, Franco Da Venezia, Vittorio Rieti. Dal 1892 fu anche professore presso 10 e Op. 25; Il meccanismo del tocco (1921).
Il F. morì a Milano il 28 maggio 1933.
La fama del F. è legata soprattutto alla ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] superato "farsa per musica a sette voci da cantarsi nel teatro Pallacorda di Firenze sostituito nel corrente anno in luogo del teatro Capranica" (Sartori, IV, p. 485). Seguirono: I ripieghi (libretto di G. Foppa, Venezia, teatro S. Moisè, autunno ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Enrico
**
Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] e acuto senso dello spettacolo nel 1872 al Teatro Apollo di Venezia, nel 1874-75 al Teatro Comunale di Trieste e nel 1878 usati nelle orchestre e nelle musiche militari, pubblicata dal B. a Milano presso G. Canti (s.d.), fu probabilmente frutto di ...
Leggi Tutto
BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] e La Zulima di F. Bianchi. Il 20 genn. 1783, ancora a Napoli e sullo stesso teatro, interpretò La Nitteti di G. M. , Torino 1892, pp. 79 s.; T. Wiel, I teatri veneziani del Settecento, Venezia 1897, p. 334 n. 869; G. Pitré, La vita in Palermo cento e ...
Leggi Tutto
ERCULEI (Erculeo, Ercolei), Marzio
Arnaldo Morelli
Nacque ad Otricoli (Terni), dove fu battezzato il 21 marzo 1627, da Giovanni Fausto e da Doralice (Cifassini?). Quasi certamente compì i suoi studi [...] mottetti di Sisto Reina La pace de' numeri (Venezia, F. Magni, 1662; in prefazione alla medesima opera p. 469; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, VI, Modena 1786, p. 584; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, Modena 1873, p ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] 12 marzo 1836, un contratto per dieci anni, come esecutore, a 2.000 franchi annui, oltre ad altri 500 "per due 69; G. Masutto,I maestri di musica italiana del sec. XIX..., Venezia 1882, pp. 24 s.; Enciclopedia della Musica Ricordi, I, Milano 1963 ...
Leggi Tutto
INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] ; M. Conati, Primo Novecento musicale reggiano, in Teatro a Reggio Emilia, a cura di S. Romagnoli - E. Garbero, II, F. Rossi, Il teatro La Fenice, II, Cronologia degli spettacoli 1938-1991, Venezia 1992, pp. 53, 98, 148; L. Bellingardi, L. I., in ...
Leggi Tutto
DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] Le nuove musiche, Roma 1602; A. Brunelli, Dedica di canoni vari musicali sopra un soggetto solo, Venezia 1612, p. 2; Dell stampa sconosciuta delle "Stanze" di Tansillo per la duchessa d'Alba, a cura di E. Percopo, Città di Castello 1914, pp. 11, 15 ...
Leggi Tutto
BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] opere rossiniane Sigismondo (Venezia, Teatro La Fenice, 26 dic. 1814), in cui fu il solo a salvarsi dal naufragio p. 4; Castil-Blaze, Théâtres Lyriques de Paris. L'Opéra-Italien de 1548 à 1856, Paris 1856, pp. 417, 465; G. Della Valle, Dell'arte del ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Stefano
Maria Volpe
Incerti sono il luogo (Velletri secondo il Fétis, Livorno per il Riemann) e l'anno di nascita (1723 secondo le principali fonti bibliografiche, 1735 secondo il Pedemonte). [...] l'attività di esecutore, compositore e insegnante; avrebbe lasciato questa città solo per brevi periodi, trascorsi a Parma, Milano, Venezia e Vienna, dove erano proprietà della famiglia Pallavicini, al cui seguito sarebbe sempre rimasto.
La sua fama ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...