GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] Chicago. Nel 1960, dopo il debutto come protagonista nel Don Giovanni mozartiano all'Opera di Roma, fu nuovamente a Londra per Macbeth e aVenezia per Otello, rappresentato nella suggestiva cornice di palazzo ducale; quindi, dopo una serie di recite ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] Roma, in parti da prima donna (carnevali 1739, 1742 e 1743), e aVenezia (primavera 1741). Risale almeno al 1749 la nomina a virtuoso di musica della Cappella reale di Napoli, titolo che esibirà almeno fino al 1758.
Dopo il debutto nel carnevale 1749 ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] e nelle rappresentazioni bolognesi cantò in quello di Venere nella Delia e di Minerva ne Il ritorno d'Ulisse di Monteverdi). Cantò aVenezia per l'ultima volta nel 1645 in un'opera (probabilmente l'Ercole in Lidia, di M. Bisaccioni e G. Rovetta) data ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] uno scoppio di pestilenza.
Le opere serie di Gennaro, per la maggior parte su libretti di P. Metastasio e A. Zeno, furono accolte nei teatri di tutta Italia: Didone abbandonata aVenezia (S. Giovanni Grisostomo, carnevale 1751); La clemenza di Tito ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] collaborazione con il librettista romano Giuseppe Petrosellini, che proprio grazie a Piccinni esordì aVenezia nell’autunno 1763 con Le contadine bizzarre), drammi giocosi per i teatri di Venezia e Bologna (qui nel maggio 1761 fu varata la fortunata ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] tendenze che gli erano certamente note, sia dal tempo in cui studiava a Bologna, sia attraverso le pubblicazioni delle varie musiche stampate aVenezia, a Roma e anche a Bologna".
Del C. non troppo frequentemente, tuttavia, viene ricordato il nome o ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] se non che sposò il musicologo G. Pavan.
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su Edoardo, figlio di Francesco, nato aVenezia il 18 apr. 1899. Dopo aver compiuto gli studi di violoncello presso il conservatorio della città, si perfezionò ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Zaccaria Banti, che sposò ad Amsterdam alla fine di quello stesso anno. Da Amsterdam i coniugi Banti si recarono aVenezia, dovendo Zaccaria esibirsi al teatro S. Samuele; all'inizio del 1780 partirono per Vienna, dove la G. apparve in alcuni ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] audizione, il L. fu assunto come tenore nella cappella veneziana di S. Marco, con la retribuzione annua di 80 ducati.
AVenezia, il L. affiancò all'attività di cantore quella di operista, componendo, per le due stagioni autunno 1729 - carnevale 1730 ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] teatro S. Carlo Ifigenia in Tauride (19 marzo 1817), si recò a Milano per la rappresentazione di Adele di Lusignano (libretto di F. Romani, teatro alla Scala, 27 sett. 1817). Fu poi aVenezia e in altre città italiane per l'allestimento di sue opere ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...