PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] nel Falcone di Genova (1705: L’Eraclea di ignoto e Il più fedel tra’ vassalli di Tomaso Albinoni).
Una satira diffusa aVenezia nel 1704 informa del declino vocale del cantante (Bologna, Museo della musica, H.63, c. 96: l’articolazione del suo trillo ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] scadimento portò avanti fino al 1817.
Riprese poi le sue peregrinazioni attraverso l'Europa; fu aVenezia e in altre città italiane, continuando a riscuotere grandi consensi, sebbene la sua voce cominciasse ad avvertire i segni di una certa ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] definitivamente da Torino. Non sappiamo in quale città si sia recato dopo la sua partenza; possiamo ipotizzare un viaggio aVenezia per contatti con l'editore Vincenti, che stava curando il suo Il V Libro delle Musiche monodiche, pubblicato il ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] i maggiori centri musicali della penisola: dopo Madama Butterfly e Gioconda di A. Ponchielli con G. Cigna, C. Tagliabue, direttore Votto, ancora aVenezia, fu a Bergamo (Tosca) e Trieste (Turandot di Puccini e Aida). Nel 1946 conobbe U. Giordano ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] libretto di O. Goldoni); ma le prime due opere furono rappresentate aVenezia nell'autunno 1775, rispettivamente ai teatri S. Samuele e S. , o I due fratelli Pappamosca, che l'A. fece rappresentare aVenezia nell'autunno del 1782 al teatro S. Moisè ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] educazione. Un suo zio, Lorenzo, noto aVenezia e a Roma come compositore, lo iniziò forse agli 177 s., 201-203, 209-211, 236 s., 251 s. 260 s., 265-267; J. A. La Fage, Notice sur la vie et les ouvrages de J. B., in Essais de diphthérographie musicale ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] musicale di Bologna, riguardano i cantanti di S. Marco nel 1765: Schnoebelen, pp. 320 s.). Intanto il L. aveva sposato aVenezia la cantante Domenica Casarini, interprete di varie sue opere, tra cui Siroe, nel 1753. Giovine riferisce che la cantante ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] Meucci, 2009a, p. 111).
Leonardo Maria II Piccinini, unico figlio noto di Alessandro e Cornelia, nato probabilmente a Bologna dopo il 1611, morì aVenezia nel 1645 senza aver fatto testamento: lo zio Filippo si prese cura dei due figli di lui rimasti ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] alla scuola del maestro Gazzaniga, il ventunenne Pavesi volle intraprendere la carriera di operista teatrale trasferendosi nel 1802 aVenezia, sede di teatri stabilmente dediti all’opera (e alla farsa) per musica. L’incontro con uno dei librettisti ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] fuga dal secolo di S. Antonio abate, testo anonimo, Roma 1738, libretto stampato per Giovanni Zempel eseguito anche aVenezia, oratorio della Congregazione di S. Filippo Neri, 1746; L'Assunzione della Beata Vergine, Roma, Collegio Clementino, 1755; S ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...